Milan, Giampaolo predica calma: la sua idea di calcio richiede tempo

ULTIME MILAN - L'esordio del nuovo Milan che affronterà la stagione 2019/2020 è ormai alle porte. Domani alle ore 18, presso la Dacia Arena di Udine, i rossoneri sfideranno l'Udinese in quello che sarà l'esordio in campionato di Marco Giampaolo come nuovo allenatore. Il primo step è andato, con la prima conferenza stampa della vigilia in cui l'ex Sampdoria ha messo sul piatto diversi spunti su cui riflettere.

La società ha voluto fortemente Giampaolo perché è un allenatore conosciuto per la sua idea di calcio ben definita e capace di far divertire i tifosi. Questa ultima frase non può che portare alla memoria, inevitabilmente, quello che per anni è stato il diktat del Milan di Silvio Berlusconi: arrivare alla vittoria attraverso il bel gioco. Dirigenza e tifosi si augurano che questo passo indietro possa portare a compiere un passo in avanti decisivo per mettere le basi per il futuro.

Una premessa che però nasconde la verità, la realtà delle cose alla quale si va incontro. Uno dei leitmotiv di questa conferenza stampa è stata la continua ripetizione della frase "C'è bisogno di tempo" che denota un atteggiamento di calma che Marco Giampaolo vuole trasmettere a tutto l'ambiente. La sua idea di gioco è chiara, precisa e ben strutturata ma non è di facile apprendimento per la squadra. L'allenatore ha dimostrato di essere molto preparato e deciso sul suo modo di pensare calcio, ma il tempo è alleato necessario per far sì che tutti i movimenti richiesti possano diventare automatismi naturali. Alcuni giocatori sono arrivati in consistente ritardo a causa degli impegni delle nazionali, ragion per cui era impossibile plasmare una squadra a sua immagine e somiglianza in poco più di 20 giorni. Giampaolo chiede tempo in una situazione non semplice per l'ambiente Milan, che ha voglia di rinascere al più presto. Ma il tempo è tiranno si sa, e accelerare un processo naturale sarebbe davvero impensabile. Intanto Gianluigi Donnarumma e Jesus Suso rimarranno al Milan, continua a leggere >>>

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