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United, rimpianto Maignan: Onana flop, ma il Milan disse no

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Onana, messo in discussione da tifosi e media inglesi, non era la prima scelta dello United: il sogno proibito si chiamava Maignan del Milan
Alessia Scataglini
Alessia Scataglini

Andre Onana continua ad essere un caso spinoso in casa Manchester United. Gli errori sempre più frequenti del portiere camerunese hanno portato la dirigenza dei Red Devils a riflettere seriamente sull’ipotesi di intervenire nuovamente sul mercato per il ruolo di numero uno. Una situazione che brucia doppiamente, considerando l’investimento da 52,5 milioni di euro più bonus fatto appena due estati fa per strapparlo all’Inter.

Ma Onana, oggi messo in discussione da tifosi e media inglesi, non era nemmeno la prima scelta dello United nel 2023.

 Il sogno si chiamava Maignan

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Il vero obiettivo dei Red Devils era Mike Maignan, reduce da stagioni straordinarie con il Milan, culminate con la vittoria dello Scudetto e prestazioni da top europeo. Il club inglese arrivò persino a chiedere un incontro alla dirigenza rossonera a Milano, con l’intento di aprire una trattativa. La valutazione di Maignan sfiorava gli 80 milioni, sulla scia della cifra spesa dal Chelsea per Kepa. Ma il Milan fu irremovibile: nessuna apertura, nessuna possibilità di cessione.


A quel punto, con la porta rossonera blindata, lo United virò su Onana. Una seconda scelta rivelatasi oggi costosa e sbagliata, viste le difficoltà che il portiere sta incontrando in Premier League.

Un intreccio di sliding doors che oggi fa riflettere lo United: la scelta giusta era in rossonero, ma il Milan ha saputo difendere il suo gioiello. LEGGI ANCHE: Joao Félix, magia spenta: il Milan ora non crede più ai miracoli

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