L'aria che si sta respirando a Milano è ricca di attesa ed incertezza. Mentre i nerazzurri si stanno preparando per la loro seconda finale di Champions League in soli tre anni, il futuro di Simone Inzaghi rimane un gigantesco punto interrogativo. Sarà la sua ultima stagione in nerazzurro, a prescindere dall'esito della sfida del 31 maggio a Monaco?


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Panchina Inter, l’incontro con Inzaghi e le voci su Allegri: i dettagli
Inzaghi e il bivio: tra l'Inter e le sirene Arabe
—L'Inter di Inzaghi è ormai una realtà ben consolidata, una squadra che ha dimostrato di sapersi affermare ai massimi livelli europei. Eppure, il "Corriere della Sera" svela un clamoroso retroscena che tiene col fiato sospeso i tifosi nerazzurri: un incontro decisivo tra l'allenatore e la dirigenza è in programma martedì 3 giugno, pochi giorni dopo la finale di Monaco. Sarà quello il momento della verità, l'occasione per fare il punto della situazione e sciogliere il nodo legato alla permanenza di Inzaghi.
Sul tavolo, una tentazione non da poco: una ricca offerta proveniente dall'Al-Hilal, club saudita pronto a fare follie per assicurarsi il tecnico. Una proposta che, inevitabilmente, potrebbe far vacillare anche l'allenatore più fedele.
Le alternative: Allegri e Fabregas
—E se Inzaghi dovesse lasciare definitivamente Milano? La dirigenza meneghina ha già iniziato a sondare il terreno per individuare le varie alternative. Tolto dalla lista Vincenzo Italiano, fresco di rinnovo con il Bologna fino al 2027, i nomi che circolano con maggiore insistenza sono quelli di Massimiliano Allegri e Cesc Fàbregas.
Allegri, profilo di esperienza, è un nome molto caldo anche per la panchina del Milan, che, tramite Igli Tare, nuovo direttore sportivo rossoneri, sta intensificando i contatti per anticipare sia i cugini che il Napoli, club dal quale il tecnico attende un segnale entro fine settimana.
L'opzione Fabregas, invece, rappresenta una suggestione alquanto affascinante. Lo spagnolo, con la Roma che ha virato su Gasperini, potrebbe rappresentare la scelta ideale, notoriamente attento alla valorizzazione dei giovani e al lavoro di prospettiva. Fabregas si sposerebbe perfettamente con questa filosofia.
Nonostante le voci e le speculazioni, una cosa è certa: la mente di Simone Inzaghi è, per il momento, totalmente proiettata sulla finale di Champions League. Solo dopo il fischio finale, si potrà iniziare a pensare al Mondiale per Club e alla prossima stagione. Il futuro, per Inzaghi e per l'Inter, è ancora tutto da scrivere.
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