Milan, c’è un problema in attacco: torna di moda un vecchio obiettivo

L'attacco del Milan sta deludendo i tifosi rossoneri, ma soprattutto Stefano Pioli. L'allenatore parmigiano, infatti, quest'anno ha potuto contare quasi esclusivamente su Rafael Leao (prima dell'inizio dello sciopero del gol iniziato il 15 gennaio) e Olivier Giroud, trascinatore di questa squadra nonostante vada verso i 37 anni. Stanno deludendo, infatti, sia Ante Rebic che Divock Origi, i quali hanno segnato rispettivamente tre e due gol in stagione. Discorso a parte per Zlatan Ibrahimovic, il quale è appena rientrato da un lungo infortunio anche se ha trovato subito il gol alla prima da titolare.

Ciò non basta a questo Milan per tornare ad essere competitivo e lottare per i trofei. Dopo la conquista dello scudetto nella passata stagione, tutti si aspettavano che la squadra di Pioli potesse lottare per la seconda stella. Invece, complice anche un super Napoli, il Diavolo dovrà dire addio a sogni di gloria, almeno in Italia, per questa stagione. Proprio per non farsi trovare impreparato ad agosto, la dirigenza di via Aldo Rossi starebbe monitorando diversi attaccanti in vista della prossima stagione.

Come riportano i colleghi di 'calciomercato.com', sul taccuino di Paolo Maldini e Frederic Massara sono segnati diversi nomi per rinforzare il reparto d'attacco. Tra questi ci sono quelli di Mateo Retegui, calciatore in forza al Tigre e fresco di convocazione nella nazionale italiana di Mancini, Noah Okafor del Salisburgo e Folarin Balogun. Aprendo una parentesi su quest'ultimo, si tratta di una pista molto difficile in quanto il giocatore, in prestito al Reims, è di proprietà dell'Arsenal che difficilmente lo venderà per una cifra inferiore ai 50 milioni di euro. Attenzione, però, ad un ritorno di fiamma. Secondo 'calciomercato.com', il Milan potrebbe fiondarsi su Armand Laurienté, calciatore già seguito in passato e che con la maglia del Sassuolo sta disputando una grande stagione. Vedremo, dunque, su quale attaccante deciderà di investire del denaro la proprietà rossonera. Milan, Cardinale in Italia: nessun incontro previsto con Maldini.

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