Milan, Pioli punta a diventare uno dei tecnici più longevi: i numeri

Stefano Pioli ha firmato ieri il rinnovo del suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2025. Secondo 'Tuttosport' oggi in edicola, Pioli ha anche aumentato il suo stipendio, portandolo dai 2,8 milioni di euro netti a stagione del precedente accordo fino ai 3,5, di base fissa, stabiliti nell'attuale intesa.

Pioli è arrivato al Milan nell'ottobre 2019, per sostituire Marco Giampaolo, e, al momento, è sulla panchina rossonera da 1119 giorni, con 153 presenze ufficiali e la media di 1,97 punti per partita. Sicuramente ha avuto un ottimo impatto nell'universo Milan, riportando prima la squadra in Champions League (maggio 2021) e, quindi, a vincere lo Scudetto (maggio 2022).

Milan, Pioli continuerà ad essere on fire

Il quotidiano torinese ha fatto notare come, qualora rispettasse il suo nuovo contratto per intero, Pioli balzerebbe al terzo posto in classifica nella storia dei tecnici del Milan più longevi. Scalzerebbe, in questa speciale graduatoria, il 'Paròn', Nereo Rocco, che ha occupato la panchina del Diavolo per 1826 giorni e 222 partite.

Rocco è pari merito con Fabio Capello che, nel suo primo periodo da capo allenatore del Milan (1991-1996), ha collezionato gli stessi giorni di Rocco, ma 249 panchine. Alle quali, poi, vanno aggiunte quelle della disastrosa stagione 1997-1998. Pioli ha pronto il sorpasso nei confronti di Massimiliano Allegri e Arrigo Sacchi. Sia per giorni di permanenza sia per presenze.

Lontanissimo, però, è il leader di entrambe le graduatorie, ovvero Carlo Ancelotti, che con 420 partite alla guida del Milan e 2762 giorni di permanenza è il più longevo allenatore della storia del club rossonero. Milan, ufficiale il rinnovo di Pioli: cifre e dettagli del nuovo contratto >>>

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