La prima missione di Igli Tare da direttore sportivo del Milan, secondo 'Tuttosport' oggi in edicola, è una di quelle complicate: cercare di resistere all'assalto del Manchester City per Tijjani Reijnders. Il manager dei 'Citizens', Pep Guardiola, lo vuole subito, già per il Mondiale per Club e insiste per averlo.


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Milan, la prima missione di Tare: fare muro al Man City per Reijnders
Milan, riuscirà Tare a trattenere Reijnders?
—I tifosi del Milan, però, ora si aspettano i fatti dalla società dopo che l'amministratore delegato Giorgio Furlani, prima di Milan-Monza, interrogato su possibili cessioni eccellenti - tra cui in primis proprio quella di Reijnders - per ovviare ai mancati introiti della Champions League, aveva risposto: "Per come siamo gestiti, non sono necessari sacrifici".
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Parole importanti, perché arrivano dal CEO del club e dalla persona che, finora, ha intavolato le trattative e preso le decisioni finali in sede di calciomercato. Tare, adesso, darà un grosso aiuto al Milan. Non è un mistero che il Milan preferirebbe, secondo 'Tuttosport', Theo Hernández anziché Reijnders.
Il Diavolo preferirebbe cedere Theo Hernández, ma ...
—La cattiva gestione, però, del Milan con il suo entourage sulla questione rinnovo lascia pensare che si consumerà un addio di Theo a parametro zero tra un anno. A meno che, adesso, non arrivi una big europea che faccia un'offerta, per il cartellino al Diavolo e di stipendio al giocatore, che possa soddisfare tutti.
Insomma, subito una bella gatta da pelare per Tare, fare muro per Reijnders: una situazione che si aggiunge, poi, alla scelta del nuovo allenatore. Un compito assai arduo perché di bravi, tra quelli disponibili, ne stanno rimanendo davvero pochi.
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