Anche la stagione di Maignan, per il 'Corriere della Sera', è da segno rosso, con il prezzo del suo cartellino che si sarebbe dimezzato. Da 70 milioni di euro a 35-40 al massimo. Anche il portiere andrà in scadenza l'anno venturo e, sebbene si sia già trovata un'intesa sul rinnovo (contratto fino al 30 giugno 2029, aumento di stipendio da 3 a 5 milioni di euro netti a stagione), la firma non è ancora arrivata.
Solo per Leão situazione leggermente diversa
—Il club di Via Aldo Rossi, infatti, si starebbe interrogando se Maignan vale ancora, effettivamente, tutti quei soldi. Poche parate, tanti errori, molto nervosismo. Ha anche preso una giornata di squalifica (salterà Lecce-Milan di sabato in campionato) per frasi ingiuriose rivolte al direttore di gara Gianluca Manganiello al termine di Milan-Lazio di domenica scorsa a 'San Siro'. Quindi, terzo segno 'meno' per Rafa Leão.
Fantascienza la clausola risolutoria da 175 milioni euro. Più realisticamente, oggi, per il 'CorSera', il prezzo del numero 10 milanista si aggirerebbe intorno ai 60 milioni di euro, a fronte dei 90 che valeva fino a qualche tempo fa. Insomma, una maxi-svalutazione collettiva: anche per questo il Milan avrebbe messo tutti e tre sul mercato. Con la situazione di Leão un po' diversa rispetto a quella dei francesi. Stagione negativa, ma non orribile. Per lui, si valuterà un'offerta pesante, ma niente saldi. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, con Tare direttore sportivo arriva un suo pupillo >>>
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