Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

CALCIOMERCATO MILAN

Milan, i prestiti fruttano un bel bottino. Da Morata a Kalulu: ecco quanto

Milan, i prestiti fruttano un bel bottino. Da Morata a Kalulu: ecco quanto
Il Milan studia il proprio calciomercato ma lo fa senza gli introiti della Champions League. Un bel bottino potrebbe arrivare dai prestiti
Francesco Aliperta Redattore 

Partiamo subito con una premessa. Il Milan, con enorme probabilità, non si qualificherà alla prossima edizione della Champions League. Non serve certamente un esperto per capirlo, dato che gli 8 punti di distanza dal quarto posto sono tanti e difficilmente le squadre poste al di sopra rallenteranno durante questo rush finale. Il Diavolo ha ancora l'opportunità di qualificarsi per la Conference League e, soprattutto, per l'Europa League qualora vincesse la Coppa Italia.

Milan, come si fa senza Champions? Si attinge al bottino dei prestiti: i possibili numeri

—  

Eppure, la mancata partecipazione alla Champions League rischia di pesare molto, e non solo a livello sportivo. La massima competizione europea garantisce un bel bottino, parliamo ovviamente di introiti, che, nel calcio moderno, risulta a dir poco vitale. Ecco, cosa succederà in estate senza quella somma di denaro? Nulla di più semplice, il Milan dovrà trovare il modo per recuperare i 50/60 milioni di euro persi. Ma come fare? La domanda consegue in modo naturale. I più pessimisti penseranno subito a una cessione importante, magari Leao o magari Theo Hernandez, chi lo sa. Altri, invece, ragionano su un altro fronte: quello legato ai giocatori rossoneri in prestito.


Sono ben 13 i giocatori che giocano in altre squadre ma che sono ancora di proprietà del Milan. Sette di questi, però, hanno la possibilità di non tornare a Milanello poiché ceduti sotto la forma del prestito con diritto di riscatto. Partiamo da quelli che sono certi di salutare definitivamente i rossoneri. Ismael Bennacer verrà riscattato dal Marsiglia per una cifra vicina ai 12 milioni, escludiamo i bonus maturati per prestazioni e premi individuali. Tuttavia, il club francese potrebbe anche cambiare idea, soprattutto se Roberto De Zerbi venisse esonerato a fine stagione. Anche in quel caso, però, il futuro di Bennacer non sembra essere al Milan.

C'è poi Pierre Kalulu, il quale ha convinto la Juventus e porterà alle casse rossonere circa 14 milioni di euro. Non ci dimentichiamo di Alvaro Morata, con l'attaccante spagnolo che, però, è stato ceduto attraverso una formula diversa. Si tratta sempre di un prestito, ma che cambia in base al momento in cui scatta il diritto. Se il Galatasaray riscatterà Morata entro il 15 gennaio 2026, allora verserà al Milan circa 8 milioni di euro. Qualora, invece, il prestito venisse prolungato, allora il club turco pagherà 9 milioni.

Discorsi diversi per Noah Okafor e Yacine Adli. Il primo è stato ceduto al Napoli ma difficilmente il club azzurro pagherà il diritto fissato a 23,5 milioni di euro. Il centrocampista algerino, invece, sembrava ormai destinato a rimanere alla Fiorentina, ma la Viola sta riflettendo su questa possibilità e potrebbe anche non pagare il riscatto fissato a 10,5 milioni. Infine, concludiamo con Lorenzo Colombo. L'attaccante italiano, a questo giro, potrebbe salutare definitivamente il Milan, squadra in cui è cresciuto, per rimanere all'Empoli. C'è da capire, però, se il club toscano sceglierà di pagare i 7 milioni di euro fissati o se proverà a trattare per un nuovo accordo a cifre più basse.

Insomma, da questi prestiti il Milan potrebbe ricavarne circa 40 milioni di euro, ma non possiamo dimenticare che, ad oggi, nella rosa rossonera sono presenti dei giocatori destinati alla cessione (Origi su tutti). Il club rossonero dovrà essere bravo a vendere, poiché la mancata qualificazione alla Champions peserà molto e i tifosi potrebbero non accogliere in modo positiva una possibile cessione importante. Soprattutto, dopo una stagione deludente come questa. LEGGI ANCHE: Milan, le chance di Conceicao aumentano: ma non è detto che lui voglia restare...>>>