Mercato Milan – Caldara-Atalanta, riscatto lontano / News

Mercato Milan, le ultime su Caldara

Quando si pronuncia la parola sfortuna, sul dizionario potrebbe tranquillamente apparire la foto di Mattia Caldara. La carriera del classe 1994 sembrava in totale ascesa prima che gli infortuni lo perseguitassero con un accanimento difficile da prevedere. Ma facciamo un passo indietro. Caldara si distingue con la maglia dell'Atalanta di Gian Piero Gasperini. Le sue prestazioni non risultano indifferenti alla Juventus, che decide di acquistare il suo cartellino lasciandolo in prestito a Bergamo per permettergli una maturazione ancora più completa. Con la maglia bianconera non esordirà mai, perché su di lui arriva il Milan, che lo mette sotto contratto in seguito all'operazione che riporta Leonardo Bonucci a Torino.

Una mossa di mercato geniale per il Milan, se solo non fosse per i tantissimi ostacoli fisici rimediati da qui in avanti. Prima una lacerazione parziale del tendine d'Achille, poi la rottura del legamento crociato, costringono il difensore ad un calvario infinito. I rossoneri, non convinti di un suo recupero in tempi brevi, lo cedono in prestito per 18 mesi all'Atalanta con un diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. A Bergamo, Caldara sembra intraprendere una nuova strada verso la risalita, ma è soltanto un'illusione. A ottobre di quest'anno un nuovo, lungo, infortunio che ancora lo tiene ai box.

Difficile fissare una data di recupero, il problema al tendine rotuleo è più grave del previsto. A queste condizioni sembra quasi impossibile pensare ad un'Atalanta decisa a mettere sul piatto i 15 milioni del riscatto. Qualora fosse così, Caldara ritornerebbe al Milan e potrebbe giocarsi le sue carte nella nuova difesa rossonera. Chissà che lo sfortunato centrale possa diventare una sorta di nuovo acquisto di mercato, che andrebbe ad aggiungersi alla batteria di Stefano Pioli. Situazione in aggiornamento, il futuro di Caldara è ancora tutto da scrivere. Intanto Baresi, vicepresidente del Milan, ha parlato del futuro di Tomori e non solo.