Il Milan al bivio: la corsa al post-Theo tra Udogie, Zinchenko e…

Archiviata la lunga "love story" con Theo Hernandez, passato ufficialmente all’Al Hilal, il Milan si trova di fronte alla cruciale sfida di trovare un degno erede per la fascia sinistra difensiva. L'Allegri bis impone la necessità di un sostituto all'altezza per non far rimpiangere il talento francese. La dirigenza, guidata da Igli Tare, ha individuato una serie di profili, tutti mancini e dotati del potenziale giusto per colmare il buco lasciato da Theo. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Inizialmente, il nome meno altisonante nella lista era quello di Archie Brown, giovane inglese classe 2002 del Gent. Nonostante fosse visto come un investimento/scommessa da circa 8 milioni di euro, la sua situazione si è complicata nelle ultime ore. Il noto esperto di mercato Fabrizio Romano ha fornito un aggiornamento cruciale, indicando che la questione si risolverà nella giornata di oggi. Sia il Milan che il Fenerbahce sono pronti a soddisfare la richiesta del Gent (8 milioni di euro più una percentuale sulla rivendita). Proposto al Milan nell'ottica della cessione di Theo, il 23enne ex canterano del Real Madrid si è imposto con il Girona. È un ragazzo in ascesa, ma il suo costo si aggira sui 25 milioni di euro, somma che il Girona dovrebbe dividere al 50% con il Real Madrid. Un nome già noto in Serie A (Viste l'esperienze con Verona e Udinese), ora in forza al Tottenham. Il 22enne laterale sinistro, nel giro della Nazionale italiana, è uno dei profili più interessanti ma anche uno dei più costosi, con una valutazione che oscilla tra i 30 e i 40 milioni di euro. Il 28enne ucraino dell’Arsenal, in scadenza nel giugno 2026, vanta il pedigree più elevato tra i candidati. Trasformato in terzino da Pep Guardiola, Zinchenko potrebbe lasciare l'Emirates per una cifra stimata tra i 15 e i 20 milioni di euro. LEGGI ANCHE: Milan-Brugge, braccio di ferro per Jashari: il giocatore "dribbla" l'amichevole Il Milan riflette sulle diverse opzioni per risolvere questo nodo cruciale. La scelta del successore di Hernandez sarà determinante per il processo di rilancio affidato alla coppia Allegri-Tare.