Il Milan, dal canto suo, non vuole andare oltre una spesa di 10. Questo nonostante il direttore sportivo dei rossoneri, Igli Tare, abbia già in pugno l'accordo con il numero 34 delle 'Aspirine' sul contratto.
Dall'alto il diktat: 15 milioni per il suo cartellino è troppo
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Dalla 'stanza dei bottoni' rossonera, però, per 'Tuttosport', il diktat è chiaro: non si spenderanno 15 milioni di euro per un giocatore, seppur ottimo e valido, classe 1992, quindi in fase calante della carriera e difficilmente rivendibile.
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