'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha fatto il punto della situazione su Rafael Leao, attaccante del Milan che i 'rumors' di calciomercato degli ultimi giorni spingono via, lontano dai rossoneri nonostante il direttore sportivo Igli Tare e l'allenatore Massimiliano Allegri lo ritengano un punto fermo del nuovo corso del Diavolo.


CALCIOMERCATO MILAN
Calciomercato, il Milan stabilisce il prezzo per Leao: niente sconti
In occasione della finale di Nations League che il Portogallo di Leao, due giorni fa, ha vinto contro la Spagna all'Allianz Arena di Monaco di Baviera (Germania) pare che, sugli spalti dello stadio, ci fossero osservatori del Bayern proprio per il numero 10 del Milan: promosso a pieni voti.
LEGGI ANCHE
Calciomercato Milan, ecco quanto ci vuole per strappare Leao ai rossoneri
—Ma il Milan cederebbe Leao in questo calciomercato estivo? Per la 'rosea', di fatto, è una mera questione di soldi. Se il Bayern, o chi per lui, vorrà Leao, dovrà farsi seriamente avanti portando un assegno da 100 milioni di euro. Niente sconti. Altrimenti, un eventuale acquirente può versare l'intero ammontare della clausola risolutoria inserita nel contratto del nativo di Almada.
Che, come noto, è di 175 milioni di euro: una stima, oggi, assolutamente fuori mercato. L'idea del Milan - ha commentato il quotidiano sportivo nazionale - è che anche la quotazione dei 100 milioni di euro possa scoraggiare gli interessati. Il Milan non intende esporre Leao in vetrina a prezzo scontato per attirare compratori. Anzi, lo valuta giocatore di primissima fascia.
Contropartite tecniche? Sì, ma ad una condizione
—Eventuali contropartite tecniche? Il Milan ne valuterebbe solo alcune. Non giocatori che impegnerebbero la società con ingaggi pesanti, magari qualche giovane di talento da poter valorizzare in rossonero. La cifra da pagare cash resterebbe quindi altissima, in modo che sia poi il Milan a decidere come reinvestirla. Cifra che al momento nessuno sembra disposto a pagare, nemmeno il Bayern Monaco.
Altra società interessata, ormai da tempo, al suo cartellino, è l'Al-Nassr. L'idea degli arabi è aiutare Cristiano Ronaldo a vincere il secondo titolo in Arabia Saudita, dopo la Coppa dei Campioni per club araba, insieme al compagno di Nazionale. Finire nella Saudi Pro League, però, non sembra essere un'ipotesi che stuzzica più di tanto Leao. Il quale, tra l'altro, non ha mai espresso un desiderio diverso dalla permanenza in rossonero.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.