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Calciomercato, Gyokeres diserta il ritiro: Sporting in guerra con l’Arsenal

Viktor Gyökeres Sporting Lisbona
La tensione tra Sporting e Arsenal per il trasferimento di Viktor Gyokeres, accostato in passato anche al Milan, è alle stelle
Alessia Scataglini
Alessia Scataglini

La tensione tra Sporting CP e Arsenal per il trasferimento di Viktor Gyokeres, accostato in passato anche al Milan, è alle stelle. L'attaccante svedese, promesso sposo ai Gunners, ha mancato l'appuntamento con l'allenamento pre-campionato, disattendendo la scadenza fissata dal club per sabato alle 17:00.

Gyokeres diserta il ritiro: lo Sporting prepara la multa

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Gyokeres aveva già comunicato la sua intenzione di non tornare per la nuova stagione, ma la sua assenza ha portato il club a prendere provvedimenti disciplinari. Lo Sporting ha avviato il ritiro in Algarve senza di lui e, come riportato dal Guardian, intende multare il giocatore, a meno che non presenti una valida giustificazione per la sua mancata presenza.


La Linea Dura di Varandas

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Nonostante la situazione, lo Sporting mantiene una posizione ferrea nelle trattative. Forte di una situazione finanziaria stabile e di recenti successi sul campo (tre degli ultimi cinque titoli di Primeira Liga), il presidente Frederico Varandas non ha fretta di cedere il suo gioiello, autore di ben 54 gol in 52 partite la scorsa stagione.

Varandas ha ribadito la sua richiesta di 70 milioni di euro più 10 milioni di bonus, dopo aver già rifiutato un'offerta di 65 più 15 milioni.

"Siamo calmi," ha dichiarato Varandas. "Se non vogliono pagare a Viktor il giusto valore di mercato, siamo molto tranquilli per i prossimi tre anni."

Un Messaggio all'Arsenal

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Il presidente ha lanciato un messaggio chiaro all'Arsenal e a chiunque stia cercando di fare pressioni sul club. "Se i geni che stanno delineando questa strategia pensano che questo mi metta pressione per facilitare l'uscita del giocatore, non solo si sbagliano completamente, ma stanno anche rendendo le condizioni di uscita dei giocatori ancora più complicate. Nessuno è al di sopra degli interessi del club."

Lo Sporting nutre ancora una flebile speranza di trovare un accordo, ma la determinazione di Varandas a non piegarsi alle tattiche di negoziazione è evidente.