Il Milan accelera: dopo la cessione di Malick Thiaw, la porta si è aperta per l'arrivo immediato di Koni De Winter
Il Milan accelera: dopo la cessione di Malick Thiaw, la porta si è aperta per l'arrivo immediato di Koni De Winter. Il club rossonero ha agito con decisione, trovando in poche ore l'accordo sia con il Genoa che con il difensore belga classe 2002. Un'operazione caldeggiata e approvata senza riserve da Massimiliano Allegri, conquistato dalla qualità e dalla duttilità del giocatore.
Dal Genoa al Milan: De Winter, il jolly che dà profondità alla rosa
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Dopo un'ottima stagione in Liguria, De Winter è pronto a fare il salto di qualità in una grande squadra. Porterà a Milanello non solo fisicità, ma anche intelligenza tattica e la capacità di coprire più ruoli nella retroguardia rossonera. Sebbene nasca come difensore centrale, la sua versatilità è un atout fondamentale. Può infatti agire in una linea a quattro, sia come centrale di destra che come terzino, o come "braccetto" in una difesa a tre, ruolo che ha già ricoperto alla corte del Genoa.
Questa polivalenza lo rende un elemento molto prezioso per Allegri, che potrà variare schemi e assetti tattici in base all'avversario. De Winter unisce un fisico imponente a una buona velocità, caratteristica non comune per un centrale della sua stazza. È abile nei duelli aerei, aggressivo negli anticipi e, al tempo stesso, non disdegna l'impostazione del gioco dal basso.
A soli 22 anni, ha già maturato una solida esperienza in Serie A, con 68 presenze all'attivo, di cui 57 con la maglia del Genoa. L'uscita di Thiaw lo proietta immediatamente tra i candidati per una maglia da titolare: potrà affiancare Tomori in una difesa a quattro, o agire come braccetto destro in una linea a tre. In caso di necessità, potrebbe addirittura essere impiegato come terzino destro, una soluzione che ricorda molto la posizione di Kalulu.