Donnarumma, pace con i tifosi del Milan ma futuro incerto

"Il 'Corriere dello Sport – Stadio' e 'Tuttosport' hanno parlato, questa mattina, della situazione di Gianluigi Donnarumma, portiere del Milan che il prossimo 25 febbraio compirà 19 anni. I rapporti tra Donnarumma e la tifoseria rossonera, infatti, negli ultimi mesi si erano un po' guastati: dapprima la tiritera di quest'estate, con il numero 99 che ha rinnovato il suo contratto con il club di Via Aldo Rossi dopo oltre un mese di tentennamenti e riflessioni; quindi, a dicembre, la questione era riemersa, sfociando in una durissima contestazione prima di Milan-Verona di Coppa Italia, allorché era uscita fuori la voce secondo cui il giovane Gigio avrebbe voluto far invalidare il suo contratto poiché firmato 'sotto pressione psicologica'.

"Nell'ultimo periodo, poi, tra Donnarumma ed i tifosi del Milan c'è stata quasi indifferenza: il giovane estremo difensore non è stato più fischiato dai sostenitori rossoneri, compattatisi intorno ad una squadra in difficoltà, ma neanche osannato ed esaltato come avveniva in passato. Indifferenza, dunque, per un giocatore che sin dagli esordi nella Prima Squadra aveva saputo conquistare i cuori di tutti. Adesso, un primo passo verso il disgelo sembrerebbe essere stato compiuto: 'CorSport' e 'Tuttosport', infatti, ricordano come giovedì sera Donnarumma, al termine della gara vinta per 3-0 dal Milan a Razgrad, sia stato chiamato 'a colloquio' dai tifosi rossoneri presenti alla 'Ludogorets Arena'.

"C'è stato un confronto breve, ma intenso, nel quale al ragazzo è stato fatto capire, da parte dei tifosi più 'viscerali', che c'è la volontà di mettersi alle spalle tutto il passato. Donnarumma, però, dovrà essere bravo a riconquistare tutta la tifoseria rossonera. Intanto, al termine della chiacchierata con i sostenitori del Milan, l'estremo difensore ha regalato loro la maglia indossata in partita: chiaro segno distensivo alla ricerca di una serenità che, nelle prossime settimane, sarà fondamentale per Donnarumma al fine di perseguire gli obiettivi di squadra e personali. 'Tuttosport', però, ha anche sottolineato come, nonostante la pace fatta con il cuore del tifo rossonero, il futuro del baby prodigio resti però incerto.

"Nel contratto di Donnarumma, valido fino al 30 giugno 2021, infatti, non vi è alcuna clausola rescissoria come si pensava in un primo istante: pertanto, il Milan, in estate, qualora ricevesse un'offerta per il suo gioiello, sarà libero di comportarsi come meglio crede ed eventualmente, nel caso in cui decidesse di metterlo sul mercato, di chiedere la cifra che ritiene più consona al valore del giocatore. In questo senso, c'è ampia differenza tra la cifra che lo valuta il Milan e quella per cui lo libererebbe il suo agente, Mino Raiola: pende, però, sul club di Via Aldo Rossi, la spada di Damocle del settlement agreement con la UEFA; un'offerta buona potrebbe dunque essere presa in seria considerazione.

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