Donnarumma e famiglia vogliono firmare, il Milan attende Raiola

Il Milan ha fatto un passo importante. Non solo l'offerta economica, da assoluto top player, per un ragazzo di 18 anni, ma anche il modo in cui è stata fatta. Massimiliano Mirabelli è andato a cercarlo, è andato a trovarlo a Montecarlo, insieme al suo procuratore Mino Raiola. Un modo perfetto per far capire quanto importante sia Gianluigi Donnarumma per il futuro del club di via Aldo Rossi. La risposta, però, è stata un semplice "ci dobbiamo pensare", che ha un po' infastidito il Diavolo.

La sensazione, però, è che ormai l'esito della trattativa non dipenda più dalla volontà di Gigio, ma da quella di Raiola, scrive Tuttosport. Il ragazzo non ha mai nascosto la voglia di restare al Milan, ma, innocentemente, si sta affidando al suo procuratore che al momento sta probabilmente giocando al rialzo. Alla fine la firma arriverà, anche perché Donnarumma sta spingendo tantissimo con Raiola per rinnovare, così come lo sta facendo la famiglia. La sensazione, però, è che Raiola stia cercando di ottenere il massimo. È lavoro, forse è giusto così visto che deve fare gli interessi di Gigio. Ma di certo rischia di mettere in cattiva luce un ragazzo che, probabilmente, avrebbe firmato anche per molto meno.

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