"Oggi il 23enne esterno offensivo spagnolo Suso Fernández Sáez ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano iberico 'AS', parlando del suo futuro, della situazione in casa Milan, del giovane portiere milanista Gianluigi Donnarumma e tanto altro. Queste tutte le sue dichiarazioni più importanti:
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Brivido Suso: “Sto bene al Milan, ma vedremo cosa succede in estate …”
Suso Fernández Sáez, esterno offensivo dei rossoneri, a tutto tondo sulle colonne del quotidiano iberico 'AS': le dichiarazioni che spaventano il Milan
"Sulla sua stagione: “Mi manca poco per tornare dall'infortunio. E' il mio anno migliore. I primi mesi sono stati importanti per iniziare bene e devo continuare così. Se sono uno dei preferiti del pubblico di San Siro? I fan sono sempre stati buoni con noi. Vedendo una grande squadra così giù, non è stato facile per loro, ma tuttavia ci hanno sempre incoraggiato. Per me è stanno facendo un gran tifo e ne sono molto felice”.
"Su Gerard Deulofeu: “Come lo vedo tutti i giorni? Bene. Veniva da un lungo periodo di tempo senza giocare e sta prendendo ora l'occasione di giocare. Aveva bisogno di un posto dove giocare con continuità. Deve continuare su questa strada”.
"Su Gianluigi Donnarumma: “E' davvero un bravo ragazzo. Lui è giovane e gli si chiede già abbastanza, ma sappiamo tutti che portiere è. Se è il nuovo Buffon? Deve continuare a lavorare per essere uno dei migliori perché ci sono tutte le condizioni. Se può andare al Real Madrid? Noi non glielo chiediamo. E al Milan da piccolo e ci sta bene, ma nel calcio non si sa mai”.
"Sul suo rinnovo di contratto: “Ho due anni e mezzo e ho sempre detto di essere felice al Milan, ma staremo a vedere cosa succede in estate. Se mi piacerebbe tornare in Spagna? Certo, è sempre bello tornare nel proprio paese, però ho un contratto e dovrò aspettare l'estate. Tra Real Madrid, Barcellona ed Atlético Madrid chi mi tenta di più? Vedremo in estate. Con la vendita del club, non so quale squadra ci sarà a Milano, né che programmazione ci sarà”.
"Su Álvaro Morata e Isco, obiettivi dei cinesi del Milan: “Io li conosco ed i buoni giocatori sono i benvenuti qui. Sappiamo tutti come sono, contribuirebbero molto”.
"Sulla Supercoppa Italiana vinta a Doha: “E' stato molto bello, contro la Juventus, che era la squadra invincibile che stava vincendo tutto ... Bello perché oltre ad essere davanti a loro, con un club che è stato a lungo senza vincere un titolo, lo abbiamo fatto anche essendo superiori”.
"Sulla sua doppietta nel derby contro l'Inter: “Che cosa è successo a quella promessa? Ho detto scherzando che, se avessi fatto due gol e se avessimo vinto, sarei tornato a casa a piedi. Ma abbiamo pareggiato proprio alla fine …”.
"Sul suo ruolo in campo: “Sono sempre stato un trequartista, un numero 10, ma ho giocato solitamente a destra, perché molti allenatori non utilizzano un sistema di questo tipo. Con Montella, anche se gioco sulla fascia, ho libertà: mi dice di venire a prendere il pallone dietro la punta e di girarmi. A destra ho più occasioni perché, forse, è più difficile evitare il tiro per i difensori”.
"Su Silvio Berlusconi: “E' venuto spesso a Milanello ed in alcune partite importanti nello spogliatoio. E' un po', però, che non lo vediamo: penso che sia per la vendita del club. E' molto tranquillo, parla di tutto con tutti. Ti impressiona, 'dal vivo', perché è molto famoso, ma ci è molto vicino”.
"Su Vincenzo Montella: “Dopo tanti anni, il Milan con lui sta facendo le cose per bene. Si vede nella tattica, nelle partite. Abbiamo cambiato alimentazione, abbiamo sessioni di yoga ed il nutrizionista. Non sappiamo se aiuta veramente o è più psicologico, ma in campo si vede”.
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