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Qualificazione archiviata, testa a Crotone: Milan si fa sul serio

Milan-Shkendija
Dopo il 6-0 allo Shkëndija, il Milan avrà la possibilità di concentrarsi sul campionato. Prima giornata subito complicata con l'ostica trasferta di Crotone

Redazione

A cura di Valerio Paini

Primo obiettivo (quasi) raggiunto. Dopo il 6-0 di San Siro la qualificazione ai gironi di Europa League può considerarsi pressoché raggiunta, un Milan attento e cinico ha risolto la pratica macedone e ora può concentrare tutte le proprie energie sull'imminente inizio del campionato di Serie A. Vincenzo Montella sa che quest'anno non potrà non raggiungere gli obiettivi dichiarati, in primis la qualificazione alla prossima Champions League, e quindi, dopo un mercato sorprendente ed esaltante, c'è la necessità di iniziare il campionato con la giusta dose di grinta senza fallire gli appuntamenti, sulla carta, più semplici.

Domenica sera i rossoneri si troveranno di fronte il Crotone di Davide Nicola, fresco di salvezza e ancora entusiasta per il risultato raggiunto all'ultima giornata; per questo e per il fatto che, ancor di più quest'anno, i pitagorici saranno sostenuti dal pubblico di fede crotonese il match non è da sottovalutare. Senza dimenticare come finì l'anno scorso: un Milan non troppo brillante sbatté contro un Crotone in piena lotta salvezza; il risultato finale fu un 1-1 non troppo entusiasmante per gli uomini di Montella che portò alla definitiva rinuncia alla qualificazione diretta all'Europa League.

Lo stesso allenatore quindi starà attento a non ripetere l'errore commesso lo scorso anno e cercherà i fondamentali tre punti affidandosi soprattutto a qualche volto nuovo, non abituato al nostro campionato ma desideroso di fare bene: “Si sono integrati, ma possono migliorare ancora. Il nostro campionato è più difficile, più tattico. Per ambire a traguardi primari, bisogna migliorare. Domenica sarà una battaglia sportiva, bisogna essere concentrati. Farò di tutto per presentare questo tipo di partita a chi non conosce il nostro campionato”, così infatti ha parlato qualche giorno fa, a proposito dei nuovi, ai microfoni dei giornalisti al termine dell'impegno europeo.

Un esordio dunque su un campo difficile ma assolutamente da non fallire se si vuole ambire a raggiungere qualche risultato importante in questa stagione.

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