Auguri Kakà: 5 gemme dell’asso brasiliano

di Niccolò Bambini

Oggi 22 aprile spegne 35 candeline Ricardo IzacsonDos Santos Leite, più conosciuto come Kakà, attuale fantasista e capitano dell’Orlando City, nonché grande trequartista del Diavolo tra il 2003 e il 2009, con una parentesi nella stagione 2013-2014. Nelle sue 7 stagioni milaniste, ha totalizzato 307 presenze e segnato 104 reti, vincendo 6 trofei: un campionato, una Supercoppa Italiana, due Supercoppe Europee, una Champions e una coppa del mondo per club. Vinse anche il Pallone d’oro e il Fifa World Player nel 2007. Riviviamo insieme 5 dei suoi gol più importanti in maglia rossonera.

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BRUGGE - MILAN 

Kakà al Milan nel 2004-2005 (credits: GETTY Images)

Quarta giornata dei gironi della Champions 2003/2004.Il Milan, che è ancora imbattuto in campionato, arriva a questa partita da secondo nel girone insieme ai belgi. Il primo tempo è molto complicato per la squadra di Ancelotti, perché al 35 minuto capitan Maldini esce per infortunio e, pochi minuti dopo, Alessandro Nesta viene espulso. Il Milan soffre ma non molla di un millimetro. Poi, al minuto 76, succede quello che in pochi si sarebbero aspettati: cross dalla destra di Cafu e gran destro al volo di Kakà, con la palla che si insacca all’incrocio dei pali. Grazie a questo splendido gol del brasiliano, il Milan prende il comando del girone H e passa il girone di qualificazione di Champions.

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EMPOLI-MILAN 

E' la dodicesima giornata di Serie A 2003/2004, il Milan va ad Empoli da primo in classifica, ma con il morale non altissimo dopo il pari casalingo contro il Modena. I rossoneri soffrono, avendo già la testa alla finale di Coppa Intercontinentale di Yokohama contro il Boca Juniors. Ad un quarto d’ora dalla fine, Ancelotti gioca la carta Kakà. E' la mossa vincente, visto che al brasiliano basta poco per cambiare l’inerzia della gara. Al minuto 81, infatti, il numero 22 rossonero riceve palla ai 30 metri da Seedorf e scaglia un gran destro che finisce all'incrocio: è il gol che permette al Milan di vincere e di rimanere in testa alla classifica.

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MILAN - CELTIC

Ottavi di finale di ritorno della Champions League 2006/2007. All'andata finisce 0 a 0 e al ritorno i rossoneri prendono due traverse e Boruc para l’impossibile. Alla fine del secondo tempo il risultato è ancora inchiodato sullo 0 a 0, quindi si va ai supplementari. Al 3’ del primo tempo supplementare, Kakà prende di forza la palla a centrocampo, salta un paio di avversari, arriva davanti al portiere e segna con un preciso rasoterra che passa tra le gambe del portiere. Grazie a questo gol, il Milan passa ai quarti di finale( dove elimina il Bayern Monaco)

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MILAN - ANDERLECHT

E' la quarta giornata dei gironi della Champions 2006/2007: i rossoneri, che in quel momento sono quattordicesimi in campionato, giocano un primo tempo praticamente perfetto. Infatti, il risultato è di 3 a 0 per il Milan grazie alla tripletta del brasiliano. Pregevole è soprattutto il terzo gol( il primo lo mette a segno su calcio di rigore, il secondo con un tiro dal limite): il numero 22 rossonero riceve palla, si accentra e segna con un bellissimo tiro a giro di destro dai 20 metri, con la palla che si insacca all'incrocio( l’altra rete rossonera porta la firma di Alberto Gilardino, mentre la rete belga è  opera di Juhasz). Grazie a questa vittoria, il Milan chiude in maniera quasi definitiva la lotta per il primo posto nel girone H.

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M.UNITED - MILAN

Semifinale d’andata della Champions sempre del 2006/2007. Il Milan, in piena lotta per evitare i preliminari di Champions e sotto dopo pochi minuti grazie al gol di testa di Cristiano Ronaldo, finisce il primo tempo avanti grazie alla doppietta di “Riccardino”. Il primo gol lo mette a segno grazie a un bel diagonale di sinistro su assist di Seedorf, mentre il secondo, probabilmente, è il gol più bello di tutta la sua carriera: ricevuta palla da Dida, Ricky resiste alla carica fisica di Fletcher, alza la palla, salta con un geniale colpo di testa, contemporaneamente,  Heinze ed Evra( i due, nell'occasione, si scontrano) e, una volta arrivato solo davanti a Van Der Saar, lo trafigge con un preciso destro all'angolino. Alla fine, però, vince la squadra di Sir Alex Ferguson per effetto delle due reti siglate da Wayne Rooney, ma i due gol di Kakà tengnono apertissima la sfida in vista del ritorno a San Siro( che, come tutti sanno, terminò 3 a 0 per il Milan, che si qualificò alla finale di Atene contro il Liverpool).

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