Il Centro Sportivo di Milanello è la casa dell'AC Milan, situato tra i comuni di Cassano Magnago, Carnago e Cairate (VA), in via Milanello 25 a Carnago. Situato su una collina a 300 metri di altitudine, a 50 km da Milano e in prossimità di Varese, il centro sportivo di Milanello è di proprietà dell'AC Milan e ospita gli allenamenti della prima squadra maschile e del Milan Futuro, l'Under 23 rossonera. Costruito nel 1963 per per volere del presidente Andrea Rizzoli e riammodernata nei primi anni della presidenza di Silvio Berlusconi, ha ospitato anche il ritiro della Nazionale italiana.
Milanello: storia e info sul centro sportivo dell’AC Milan
Info in pillole su Milanello
Ubicazione: Ubicazione Via Milanello, 25 Carnago (VA)[1]
Inizio lavori: 1961
Inaugurazione: 1963
Ultima ristrutturazione: 2024
Proprietario: Milan Real Estate S.p.A.
Gestore: Milan Real Estate S.p.A.
Progetto: Viani
Prog. strutturale: Crescentin
Numero campi da calcio: 9 (di cui 6 regolamentari)
Area totale: 160.000 metri quadri
La storia di Milanello
Nelle cronache dell’epoca veniva definito come “Il Paradiso dei Diavoli” . Siamo agli inizi degli anni '60, l'Italia sta attraversando il magnifico periodo del cosiddetto “boom economico”, che farà risorgere ed arricchire tutti i settori lavorativi e sociali del Paese. Stiamo parlando di Milanello, il centro sportivo di allenamento del Milan, che è stata la prima struttura tecnica interamente dedicata ad una squadra di calcio in Italia. La sua inaugurazione risale al 1963, grazie ad una grande intuizione dell'allora presidente rossonero Andrea Rizzoli, mentre il progetto attuativo portava ancorché la firma dell'architetto Viani e dell'ingegner Crescentini.
Già, proprio il 1963, l'anno del primo trionfo milanista ed italiano in Coppa dei Campioni; da lì in poi, questa maestosa creatura è diventata, e lo è tutt’oggi, una struttura sportiva all’avanguardia, certamente tra le prime al mondo, per quanto riguarda scienza e tecnologia applicate allo sport professionistico.
E' proprio qui infatti che il Milan cura meticolosamente – ormai da più di 60 anni - la preparazione atletica dei suoi giocatori, ed è qui che sono stati costruiti - uno dopo l'altro, nel corso degli anni – gli straordinari trionfi del Diavolo in Italia, in Europa e nel mondo, tanto da diventare una vera e propria fabbrica di successi.
Dov'è il centro sportivo di Milanello
Situato in provincia di Varese, tra i comuni di Carnago, Cassano Magnago e Cairate, a circa una cinquantina di chilometri da Milano, in un'oasi su una collina a 300 metri di altitudine che si estende per 16 ettari, la “Casa del Diavolo”, come viene soprannominato oggi Milanello, è uno dei più importanti centri sportivi in Italia e in Europa, tanto da essere stato utilizzato dalla Nazionale Italiana come sede di ritiro per la preparazione delle sue importanti manifestazioni, come ad esempio in occasione dei campionati Europei disputati nel 1988, 1996 e 2000.
Per la verità, la decisione di costruire il centro sportivo lontano da Milano non fu all'epoca apprezzata fin da subito dai calciatori rossoneri, soprattutto da quelli che avevano famiglia. Ma la scelta si rivelò azzeccata sul medio-lungo periodo, con la lontananza dal caos della città e la possibilità di sviluppare il centro stesso, potendo appunto contare su una vastissima superficie, come abbiamo già visto, in una zona tranquilla e ricca di verde, ideale per il benessere psico-fisico degli atleti.
La struttura
A Milanello è possibile trovare tutti i comfort che un atleta professionista possa desiderare. Al suo interno ci sono sei campi da gioco regolamentari, poi uno da 35 metri x 30 – realizzato in erba sintetica - un altro ancora (coperto sempre con fondo sintetico di 42 metri x 24) e la "gabbia", ossia un campetto in erba, delle dimensioni di un campo da calcetto, circondato da un muro alto poco più di due metri, che permette di migliorare la velocità del gioco, per via dell'assenza dei falli laterali e delle rimesse dal fondo, che consentono ai calciatori di non fermarsi mai.
Addentrandosi poi nel percorso che si sviluppa nell'area del bosco, sito all'interno del comprensorio, è stato ricavato anche un sentiero di circa 1 chilometro, che viene utilizzato soprattutto per la preparazione fisica, sia estiva che invernale, vista la presenza di diverse altitudini.
Le ristrutturazioni
Durante la presidenza Berlusconi, il Centro Sportivo del Milan venne ristrutturato: furono aggiunte delle palestre e una foresteria dedicata ai giocatori delle squadre giovanili rossonere, che arrivano da tutta Italia e dall'estero. E non solo: Milanello venne dotato anche di una zona piscine (composta da quattro vasche di dimensioni tutte differenti, utilizzate per la riabilitazione muscolare e quindi il recupero fisico) e di una pista di sabbia lunga 100 metri, da utilizzare sempre per il potenziamento muscolare e il recupero degli infortunati.
Parlando invece degli edifici presenti all'interno del Centro Sportivo del Milan, troviamo un ristorante, una sala TV, un bar, una sala da biliardo e una sala d'accoglienza per i giornalisti in attesa delle interviste. Non manca inoltre una sala stampa, dedicata alle conferenze, che viene comunque adoperata anche per le riunioni tecniche pre-partita. Sono inoltre presenti uffici, studi medici, una lavanderia, una stireria e per concludere anche 45 camere utilizzate dai giocatori nei giorni di ritiro prima delle gare.
Dunque adesso è piuttosto facile intuire il motivo per il quale la “Casa del diavolo” di Milanello rappresenta da sempre il centro sportivo più vincente della storia, in Italia e all'estero.
Testi e consulenza storica a cura di Giovanni Labate
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