BOLOGNA-MILAN

Bologna-Milan, le chiavi della gara di ‘acmilan.com’ | Serie A News

Fabio Barera Redattore 

Le chiavi della gara secondo 'acmilan.com' di Bologna-Milan, match valido per il 30° turno del campionato di Serie A

(fonte: acmilan.com) "Bologna e basta. Difficile non avere il Napoli nella testa, obbligatorio giocare al massimo l'appuntamento di Serie A in mezzo alla Champions League. La qualificazione alla prossima competizione europea è appesa alle prossime nove giornate di campionato, dal peso specifico sempre più importante. Proviamo a giocare d'anticipo la nostra 30ª giornata decifrando le possibili chiavi delle gara:

CONDIZIONE E MOMENTO, DIFFERENZE DECISIVE?

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Prima di alcuni aspetti tecnici o tattici, è impossibile non considerare il momento dentro il quale si giocherà. Il Milan arriva dall'andata dei Quarti di Champions League, dopo aver vinto senza risparmiarsi. Le tante energie spese saranno tra i principali indicatori che determineranno le scelte di Pioli, probabile qualche modifica rispetto alla formazione tipo con più fedelissimi a riposo. Pesando pure il ritorno europeo contro il Napoli, fondamentale e già in programma martedì. I cambi potrebbero a loro volta essere la sorpresa, fattori imprevedibili e potenzialmente maggiormente pericolosi. Sotto questo aspetto, Thiago Motta dovrà sicuramente rinunciare a Orsolini squalificato, otto gol e tre assist finora in Serie A, perdendo una pedina preziosa. I felsinei dalla loro partiranno da una condizione e una resistenza più elevata, ricordando lo smagliante periodo di forma, non giocando da sabato scorso.

LA DIFESA È LA VIA PER L'ATTACCO

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Difendere bene non è solo una delle condizioni per vincere, ma è una prerogativa per Milan e Bologna. Anche se, numeri alla mano, entrambe le squadre da inizio campionato hanno concesso qualche gol di troppo, nel girone di ritorno hanno già collezionato diversi clean sheet. Dalla ripresa dopo la sosta, zero reti incassate: 0-0 e 4-0 per i rossoneri, 2-0 e 3-0 per i rossoblù. Merito del rendimento complessivo dei rispettivi reparti, come di portieri di Maignan Skorupski. Dalle loro parate, dal comportamento della retroguardia, dipenderà molto. Chi ci metterà più attenzione, chi commetterà meno errori a partire dal basso, avrà un vantaggio. Difendere bene, magari proprio aspettare l'avversario con un atteggiamento sornione, potrebbe essere il piano per attaccare al meglio: il Milan sa essere letale in ripartenza, il Bologna simile trascinato da Barrow.

THEO-POSCH MA NON SOLO: DUELLO A TUTTA FASCIA

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Che la fascia mancina rossonera sia formidabile non è una notizia, ma quando in opposizione l'avversario propone una catena di destra estremamente competitiva la battaglia si accende. Lungo la stessa corsia si incroceranno Hernández Leão (o Rebić), Posch Aebischer. I terzini: condividono l'anno di età (1997) e le spiccate caratteristiche offensive, il francese più in termini di assist (cinque) e Posch di gol (cinque). Determinanti, imprescindibili: saranno come sempre elementi dinamici, di recupero, supporto e spinta. Le ali: Leão e Aebischer strappano sulle ali della velocità e dell'istinto, hanno libertà di spaziare e qualità per incidere dove conta". Milan, colpo di mercato in casa PSG? Le ultime news >>>