Nessun club russo prenderà parte alla Champions League, all'Europa League e alla Conference League nella stagione 2022-2023. La decisione era stata presa a febbraio dall'UEFA a causa del conflitto in Ucraina ed è stata confermata oggi dalla Corte Arbitrale dello Sport (CAS), che ha respinto il ricorso presentato da Zenit, CSKA Mosca, Dinamo Mosca e Sochi.
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NEWS CALCIO
Il TAS respinge il ricorso: nessun club russo in Europa nel 2022-2023
Nessun club russo prenderà parte alla Champions League, all'Europa League e alla Conference League nella stagione 2022-2023
Respinto anche il ricorso della Federcalcio russa contro FIFA e UEFA: "Il collegio trova spiacevole che le attuali operazioni militari in Ucraina, per le quali squadre, club e giocatori russi non hanno alcuna responsabilità, abbiano avuto conseguenze così negative per loro e per il calcio russo in generale, ma queste conseguenze sono state controbilanciate dalla necessità di mantenere l'ordine e la sicurezza nell'organizzazione delle competizioni calcistiche nel resto del mondo", spiega il TAS nel comunicato stampa. Calciomercato Milan, il punto sulle trattative in entrata e in uscita.
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