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Pagelle Milan-Liverpool, i voti della Gazzetta: Male Maignan e Ibra

Pagelle, Rassegna Stampa - I voti di Gazzetta (Grafica)

Le pagelle di Milan-Liverpool 1-2, ultima giornata del girone B di Champions League. Voti e giudizi secondo 'La Gazzetta dello Sport'

Salvatore Cantone

Le pagelle di Milan-Liverpool 1-2, ultima girone B della  Champions League. Voti e giudizi dei calciatori rossoneri secondo 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Vediamoli insieme!

Maignan, il peggiore, Si prende la scena come all’andata, ma purtroppo per lui è protagonista in negativo. Il bilancio si fa presto: due tiri, due respinte che mandano in gol il Liverpool. Voto 5

Kalulu, Parte contratto, poi guadagna metri e fiducia. Non è dalle sue discese e dai suoi cross che il Milan avrebbe dovuto raccogliere occasioni, ma se non altro ci prova. Voto 6

Tomori Rifiuta di autoproclamarsi leader in difesa senza Kjaer, eppure guida da professore per un’ora, con zampata dell’1-0. Ma pecca di presunzione “serve” il 2-1 ai Reds. Voto 5,5

Romagnoli. Poco reattivo sulla rete di Salah, si riprende alla distanza. Quella distrazione però pesa e la domanda è: quando rivedremo il capitano sul pezzo per 90’? 5,5

Theo Hernandez. Williams, Chamberlain, Salah: patisce chiunque passi dalle sue parti, e non spinge quando gli inglesi gli concedono i corridoi. Errori in appoggio. E che dormita sull’1-1. Voto 5

Tonali, il migliore. Ci mette il solito mix di fisicità e intelligenza tattica, ma predica a lungo nel deserto. I compagni non lo seguono, Kessie lo assiste poco e male nel primo tempo. Voto 6

Kessie. Si perde nel trio di mediani in giallo, sbaglia passaggi elementari e Chamberlain si prende gioco di lui nell’azione del pari. Meglio nel finale, ma spreca una palla gol. Voto 5

Messias. Pioli gioca da subito la carta Messias perché si aspetta fantasia e imprevedibilità, ma lui tradisce al debutto da titolare in Champions. Un solo merito: il corner dell’1-0. Voto 5

Brahim Diaz. Ad Anfield aveva colpito sbucando in area con una incursione delle sue. Stavolta gira al largo e prova a innescare Ibra e compagnia, ma non trova mai la misura del passaggio. Voto 5.5

Krunic. Ad Anfield aveva colpito sbucando in area con una incursione delle sue. Stavolta gira al largo e prova a innescare Ibra e compagnia, ma non trova mai la misura del passaggio. Voto 5.5

Ibrahimovic. Cerca invano spazi, poi arretra e prova a ispirare. Zlatan al minimo, anche come atteggiamento: applausi e poche urla, cattivo segno. Voto 5

Bennacer. Raccoglie da Tonali il testimone e aggiunge dinamismo e verticalità. Ma è troppo tardi: lì davanti sono in debito di ossigeno e di fiducia, Voto 6

Saelemaeers. Non sarà bello da vedere, ma è pratico quanto basta per ripensare alla formazione iniziale e bollarla con un dubbio: non era il caso di utilizzare Messias come primo cambio? Voto 6

Florenzi. Meno ardore di Kalulu, ma tiene comunque la posizione. La condizione si conferma in crescita. Almeno questa è una buona notizia per Pioli. Voto 6

Pioli. L’emergenza lo costringe a giocarsela con gli uomini che ha, ma il suo Milan è clamorosamente molle: è mancato il coraggio di Madrid. Voto 5.5

 

 

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