Pagelle Juventus-Milan Primavera 4-0: malissimo Vasquez, Gala ci prova

Finisce 4-0 il match della 33esima giornata del campionato Primavera 1 tra Juventus e Milan. Rossoneri che prendono le redini del gioco fin da subito ma i ragazzi allenati da Montero attendono e colpiscono senza pietà. Il vantaggio bianconero arriva al 17', Nonge inventa un bellissimo passaggio che imbecca Mulazzi, il quale non sbaglia a tu per tu con Vasquez. A fine primo tempo arriva anche il raddoppio: un contropiede perfetto condotto da Yildiz si conclude con la rete di Savona. Nella seconda frazione di gioco il Milan frana malamente. Vasquez regala, con una brutta uscita, il gol del 3-0 firmato ancora Savona. Poi, due minuti più tardi, Turco trova un tap-in facile in contropiede su assist di Mbangula. Brutta sconfitta dei rossoneri, nonostante una salvezza già acquisita. Ecco, di seguito, le pagelle.

Difesa

Vasquez, voto 4: Non ispira grande sicurezza tra i pali ed anche nelle uscite sembra sempre molto titubante. Regala a Savona il gol del 3-0 con una brutta deviazione centrale.

Nsiala, voto 6: Sicuramente il migliore dei suoi nel reparto arretrato. Ha poche colpe nei due gol subiti, cerca sempre l'anticipo ed è sicuro nelle uscite palla al piede. Esce per un infortunio.

Bozzolan, voto 5: Inizia il match con la solita grande spinta sulla fascia, ma poi, in occasione del primo gol della Juventus, perde la marcatura su Mulazzi. Capisce l'errore e ne risente, attaccando e giungendo sul fondo con meno intensità.

Centrocampo

Gala, voto 6: Il più pericoloso dei suoi. Cerca di essere d'appoggio ai suoi compagni ed è sempre lui a creare le occasioni rossonere più importanti. Ci prova con due tiri da fuori che meritavano maggior fortuna.

Attacco

Cuenca, voto 5: Nel primo tempo prova timidamente qualcosa, ma la difesa bianconera spegne tutto sul nascere. Si muove poco e, quando lo fa, è sempre raddoppiato. Esce nel secondo tempo senza ripetere l'ottima prestazione offerta contro il Verona.

El Hilali, voto 6: Ci prova sempre, anche quando la squadra non lo segue. Corre per tre e pressa per quattro. Nel secondo tempo ha l'occasione per riaprire il match ma viene murato a botta sicura. LEGGI ANCHE: Milan, l'intervista completa di Paolo Maldini >>>

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