L’Inter di Chivu vince 2-1 a Verona grazie a un'autorete nel finale, ma resta sotto esame per le fragilità difensive. Giuseppe Pastore, a Cronache di Spogliatoio, avverte: contro Lazio e Milan, i nerazzurri rischiano molto sugli spazi alle spalle
L'Inter di Cristian Chivu ha trovato la vittoria sul campo del Verona, ma lo ha fatto solo all'ultimo respiro. Il successo per 2-1, arrivato grazie a un'autorete nel recupero, ha permesso ai nerazzurri di restare agganciati alle prime posizioni della classifica, ma ha anche messo in luce qualche fragilità difensiva che continua a far discutere.
Le parole di Pastore sull'Inter, con un occhio verso Lazio e Milan
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Contro il Verona, l'Inter era partita bene, trovando subito il vantaggio con Zielinski, ma si è poi fatta raggiungere prima dell'intervallo, mostrando difficoltà nel mantenere equilibrio tra i reparti. È un tema che accompagna la squadra sin dalle prime giornate: i numeri parlano di un attacco prolifico, il migliore del campionato, ma anche di una retroguardia meno solida rispetto al recente passato. Troppi gol concessi, spesso frutto di disattenzioni o di spazi lasciati alle spalle dei difensori centrali.
Ai microfoni di Cronache di Spogliatoio, Giuseppe Pastore ha commentato l'Inter di Chivu, guardando al prossimo futuro contro Lazio e Milan, sollevando alcuni dubbi sulla tenuta difensiva della retroguardia nerazzurra contro attacchi forti in contropiede come quello di Max Allegri. Le sue parole.
"Dico una cosa sull'Inter: Lazio e poi derby. Allegri credo si stia fregando le mani vedendo un'Inter così in difficoltà nell'andare indietro, nel coprire lo spazio dietro ad attaccanti veloci, in questo il Milan va a nozze ancora meglio se c'è uno tra Acerbi e De Vrij. Inter continua ad attaccare alto e ti lascia spazio alle spalle. L'Inter ti dà la possibilità di andare a farle male, questo aspetto qui è quello che Chivu dovrà sistemare".