Verso Euro 2032: la FIGC accelera sulla ristrutturazione degli stadi

Manca sempre meno alla scelta delle cinque città che ospiteranno Euro 2032, e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) sta intensificando i lavori per preparare l'Italia a questo ambizioso appuntamento calcistico. Con l'attesa per la nomina di un commissario straordinario da parte del Ministro dello Sport Andrea Abodi, la FIGC è entrata nella fase operativa cruciale: affiancare le città candidate nel processo di presentazione dei progetti per modernizzare o costruire nuovi stadi.

Mercoledì scorso, nella sede della FIGC a Roma, si è tenuta un'importante riunione del gruppo di lavoro istituito per il progetto Euro 2032. Presenti il presidente Gabriele Gravina e il segretario generale Marco Brunelli, insieme a Michele Uva, delegato ufficiale UEFA. L'obiettivo è supportare al meglio le fasi di sviluppo del programma di candidatura.

La scadenza è vicina: meno di 500 giorni (ottobre 2026) per individuare i migliori progetti infrastrutturali, che dovranno essere già approvati, finanziati e cantierabili entro marzo 2027. Per questo motivo, la FIGC affiancherà attivamente le singole città coinvolte nel processo di candidatura, aiutandole a perfezionare i progetti di ammodernamento o di nuova costruzione degli impianti.

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Già dalla prossima settimana, la Federazione stilerà un fitto programma di incontri con i rappresentanti dei Comuni, i proprietari e i gestori degli stadi, e i club di riferimento. L'obiettivo è chiaro: fare squadra e arrivare pronti a ospitare quello che si preannuncia come l'evento calcistico più affascinante della storia recente italiana.