Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

MILAN NEWS

Origi, che flop fin qui: solo due lampi in stagione e tante ombre sul belga

Divock Origi, attaccante del Milan (getty images)
Doveva essere il colpaccio estivo e invece si sta rivelando un vero e proprio flop: Divock Origi continua a deludere il Milan

Enrico Ianuario

Alzi la mano chi pensava che il Milan avesse fatto un affare acquistando a parametro zero Divock Origi. La leggenda del Liverpool, eroe di notti da sogno in quel di Anfield, è arrivato in estate a Milano con la nomea di giocatore in grado di decidere le grandi partite. Durante la sua esperienza con i 'Reds', infatti, decise tante gare pesanti, come ad esempio la semifinale di ritorno della Champions League 2018-2019 contro il Barcellona o la finale di Madrid contro il Tottenham. Insomma, tanti tifosi fiutavano il grande affare. In realtà, ad oggi, è risultato essere un flop.

Va detto che Origi è arrivato al Milan con un infortunio che non gli ha permesso di svolgere al meglio la preparazione estiva e che spesso lo ha tenuto ai box specialmente nella prima parte di stagione. Probabilmente il suo percorso in rossonero non è iniziato nel migliore dei modi proprio per questo motivo, ma in una stagione che si sta rivelando più complicata del previsto Pioli avrebbe bisogno di risposte anche da parte dell'attaccante belga. Fin qui il numero 27 rossonero ha segnato appena due gol, bellissimi, contro il Monza e contro il Sassuolo. Il problema, però, è che quando l'allenatore del Milan abbia deciso di puntare su di lui, che sia dall'inizio o a gara in corso, ha quasi sempre deluso.

Non tanto per i gol che faticano ad arrivare, ma proprio a livello di prestazioni che sono decisamente negative. Ultima, ma non per importanza, quella di ieri sera contro la Fiorentina. Entrato a gara in corso quando il Milan era sotto di un gol, Origi non si è praticamente visto in campo. Non è stato in grado di allungare la squadra né di creare una sola occasione da gol. In questo Milan che dovrà centrare un posto in Champions League e onorare il suo percorso europeo ci sarà bisogno anche di Origi, il quale ha ancora a disposizione diversi mesi di tempo per scacciare via qualsiasi ombra intorno a lui. Milan, Rebic e la crisi del gol che dura da ottobre >>>

NOVITA! Commenta con noi news e partite sul nostro GRUPPO TELEGRAM!

tutte le notizie di