Uno
La storia del calcio è piena di trasferimenti discussi e discutibili. Alcuni di questi sono maturati nell’oscurità della notte, altri alla luce del giorno. In entrambi i casi, però, molti passaggi di proprietà hanno fatto arrabbiare e discutere i tifosi, come oggi con Donnarumma. Stiamo parlando di cessioni illustri, spesso a squadre della stessa città o a club dall’accesa rivalità storica.
Il “tradimento” per eccellenza, il primo che vogliamo proporvi in questa Top 10, è quello di Roberto Baggio. Fino ad allora trascinatore e simbolo della Fiorentina, viene ceduto alla Juventus dopo i mondiali del 1990. Tra le due squadre non corre buon sangue e tra le tifoserie è scontro. Il Divin Codino si rifiuta di tirare anche un calcio di rigore contro i suoi ex compagni.
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Ma che traditori.
Sono giocatori che cambiano maglia , non coniugi.
Baggio fu venduto dalla Fiorentina alla Juve, non fu una sua scelta, anzi lui forse avrebbe evitato ma erano anni in cui sui contratti non era necessaria la firma del giocatore. Nessun tradimento.
Per quanto riguarda Pjanic lui già da un anno diceva di non voler rinnovare e di voler andare da un’altra parte, la Roma insisteva per rinnovare e si trovò l’accordo: firma in cambio di clausola bassa. Anche qui nessun tradimento.
Ancora più stima e rispetto per Francesco Totti! Grandissimo!
Certo che paragonare Baggio, Ronaldo, Figo a Donnarumma…
Potevate metterci un altro di traditore. Zdenek Zeman.
Allenatore della Lazio che l’anno successivo passa alla Roma.
Hai ragione, bravo. Altro caso di tradimento. In realtà ce ne sono veramente tanti!