Milan, scelta del nuovo DS dopo Pasqua: Paratici in pole, Tare possibile alternativa

Dopo la pausa per gli impegni delle Nazionali, il campionato di Serie A riprende e il Milan si prepara ad affrontare una delle sfide più attese della stagione: domenica sera i rossoneri saranno di scena al Maradona contro il Napoli. Un match fondamentale per continuare la rincorsa agli obiettivi stagionali, con la squadra di Sergio Conceição che sta recuperando progressivamente tutti i suoi giocatori tornati dalle Nazionali.

La presenza della dirigenza a Milanello

Nella seduta di allenamento di mercoledì 26 marzo, l’Amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani, ha presenziato alla preparazione della squadra, seguendo da vicino i lavori al centro sportivo di Milanello. Questo gesto sottolinea la volontà della dirigenza di rimanere vicina alla squadra nei momenti cruciali della stagione, con l’obiettivo di raggiungere la qualificazione europea e di andare avanti in Coppa Italia, dove i rossoneri sono attesi dalla sfida contro l’Inter.

Ibrahimovic pronto a tornare

Un altro segnale importante di supporto arriva da Zlatan Ibrahimovic. Secondo le ultime notizie, l’attaccante svedese, che ha ricoperto un ruolo di leadership anche fuori dal campo, è atteso a Milanello tra giovedì 26 e venerdì 27 marzo. Il suo ritorno, dopo un periodo di assenza, rappresenta un’ulteriore dimostrazione della vicinanza della società alla squadra in vista di un finale di stagione che si preannuncia intenso.

Nuovo direttore sportivo: decisione post-Pasqua

Sul fronte mercato, la scelta del nuovo direttore sportivo per la prossima stagione sembra essere prossima a una decisione definitiva. Secondo quanto riferito da Manuele Baiocchini, la società rossonera prenderà una decisione definitiva dopo Pasqua. Fabio Paratici resta in pole per il ruolo, ma la candidatura di Igli Tare non è da escludere, soprattutto dopo l’incontro recente con Furlani e i contatti con altri membri della dirigenza, tra cui Gerry Cardinale e Zlatan Ibrahimovic.

Con un mix di segnali positivi e un impegno costante della dirigenza, il Milan si prepara a vivere un finale di stagione che potrebbe rivelarsi cruciale per il futuro del club, sia in Italia che in Europa.

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