Milan, la ricetta di Gattuso: serve più cattiveria in avanti

Contro il Genoa, squadra molto quadrata e ben disposta, soprattutto in fase difensiva, il Milan deve ritrovare quella brillantezza e spensieratezza che ha avuto in questi ultimi due mesi e che la bruciante sconfitta europea contro l'Arsenal potrebbe aver fatto smarrire.

Per fare ciò, oltre a ritrovare la concentrazione e le distanze giuste tra i reparti, Gennaro Gattuso dovrà, per forza di cose, instillare nei suoi giocatori un po' del suo DNA battagliero per far sì che, soprattutto in fase offensiva, si trovino le soluzioni giuste per concretizzare la fase di sviluppo del gioco e arrivare così al gol.

Difatti, analizzando la partita contro i Gunners, è emerso proprio come i rossoneri siano arrivati pochissimo al tiro contro la compagine inglese, nonostante ci sia stato più di qualche momento di tensione in area avversaria, e dunque c'è la paura che questo trend preoccupante, che ripropone i fantasmi di inizio stagione, possa non essere invertibile.

Ed è proprio questo che ha sottolineato Gattuso nella conferenza stampa di vigilia del match contro i rossoblu genovesi, mostrando con nitidezza il problema e quella che per lui è la soluzione necessaria: “Contro l'Arsenal abbiamo tirato poco. Domani sarà dura, dobbiamo essere più cattivi ma anche in fase di sviluppo. Genova è un campo difficile, con Ballardini sta facendo bene, specialmente fuori casa. Noi dobbiamo pensare a fare la nostra gara, ritrovando compattezza”, parole chiare e concise che attendono un'immediata risposta sul campo da parte dei giocatori rossoneri.

Tutto questo a patto che il Genoa non si mostri proprio quella squadra compatta e tosta delle ultime partite, capace di uscire vittoriosa dalle sfide contro Lazio e Inter e di subire solo 8 gol nelle ultime 14 partite, quelle della gestione di Davide Ballardini, alla sua terza esperienza da tecnico del Genoa.

Senza dubbio sarà quindi una partita difficile per il Milan che non poteva trovare avversario peggiore per riprendersi da una brutta sconfitta e per proseguire la rincorsa a piazzamenti europei per la prossima stagione. Se il Genoa però non dovesse mostrarsi in forma dovrà essere il maggiore tasso tecnico dei rossoneri a dover prevalere, sperando che tutta la squadra si muova come un unicum alla ricerca dei gol che in questo momento stanno mancando.

Valerio Paini

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