Ecco, di seguito, alcune curiosità su Pervis Estupinan: dal soprannome 'proiettile' fino alla scelta del numero 2 in rossonero
(fonte: acmilan.com) Pervis Estupinan è già unico, essendo il primo giocatore ecuadoriano nella storia del Milan. Corre veloce - com'è nelle sue caratteristiche - il ragazzo nato il 21 gennaio 1998 a Esmeraldas: appena dopo la firma a Casa Milan, è volato immediatamente ad Hong Kong dove la squadra preparerà e giocherà la seconda amichevole del Pre-Season Tour. È il quarto nuovo arrivo del calciomercato estivo del Milan, il primo in difesa. Nessun paragone o riferimento, ma per ruolo Estupiñan prenderà il posto di Hernández.
Terzino sinistro, piede mancino, 175 cm per 73 kg. Nel pieno della sua carriera, in crescendo dopo le recenti e importanti esperienze a Villarreal e a Brighton, arriva con la voglia di imparare ma anche una buona base di esperienza conoscendo bene il calcio europeo, emozionato e ambizioso. Un giocatore dalle spiccate doti offensive, bravo a spingere in fascia, abile tecnicamente. Concreto, di garra, in grado di rendere pericoloso ogni pallone: in 337 presenze totali ha collezionato 11 gol e 29 assist. Le statistiche lo descrivono ancora meglio, Pervis ama attaccare e rappresenta una pedina molto preziosa per Mister Allegri.
Milan, alla scoperta di Estupinan: il 'proiettile' che ha già incontrato Allegri
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Il percorso da calciatore inizia al Club Deportivo El Nacional (2003-2009), passando per la Liga Deportiva Universitaria de Quito (2009-2015) sempre a livello giovanile. Nel cuore dell'Ecuador muove passi significativi che lo portano ad accarezzare l'Italia nel 2016 perché l'Udinese lo prende girandolo al Granada, dove in breve tempo segna il primo gol da professionista nella squadra B ed esordisce in quella maggiore. Nel 2017 la toccata al Watford e poi lo spostamento all'Almeria, cominciando l'ampia e ricca parentesi spagnola: Almeria appunto in Segunda División, nel 2018 Maiorca partecipando alla promozione e nel 2019 Osasuna in Primera División.
Arriva il 2020, ecco il Villarreal. Un momento di svolta per Estupiñan, costantemente in progresso e pienamente coinvolto. In maglia gialla vince l'Europa League 2020/21, rimanendo in panchina nella Finale di Danzica vinta ai rigori battendo il Manchester United. Uno dei compagni di quell'epoca era Bacca, vecchia conoscenza milanista. E sempre nel Submarino Amarillo ha condiviso spogliatoio e campo con Chukwueze (dal 2020 al 2022), pronto a riabbracciarlo in rossonero. Per concludere va ricordata e sottolineata l'esperienza al Brighton: dal 2022 a ieri, il progetto maggiormente sostanzioso finora abbracciato, 104 gare, 5 gol e 14 assist. Un punto fermo, forgiato ed elogiato da De Zerbi nell'annata record del sesto posto, capace di imporsi nel grande palcoscenico inglese.