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Milan, i tifosi pretendono un cambiamento. A San Siro sarà contestazione totale

Milan, i tifosi pretendono un cambiamento. A San Siro sarà contestazione totale
Il Milan si prepara all'ultima sfida stagionale contro il Monza e i tifosi preannunciano una protesta totale a San Siro
Francesco Aliperta Redattore 

A vederla da fuori sembra un qualsiasi episodio de Il Trono di Spade: lotte di potere, sotterfugi, disastri, addii, cambiamenti e un regno, quello rossonero, senza un vero e proprio padrone. Il Milan, difatti, vive nella confusione più totale e l'ingaggio di un nuovo direttore sportivo, ovvero Igli Tare, appare solo come la prima scelta sensata da un anno a questa parte. Il dirigente albanese, seppur non rientrante tra i preferiti, viene accolto con positività dai tifosi rossoneri: un raggio di speranza in un buio che, nell'arco di questa deludente stagione, si è diffuso ovunque da Milanello a San Siro.

Milan, i tifosi si preparano al faccia a faccia. Scontro totale in vista della sfida col Monza

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Proprio a San Siro, sabato 24 maggio alle ore 20:45, andrà in scena l'ultima partita della stagione, contro il Monza, e ci sarà anche il fatidico faccia a faccia tra il popolo rossonero e la dirigenza. I tifosi milanisti chiedono, e pretendono, una rivoluzione totale, un cambio di passo netto a partire proprio dai principali colpevoli di questa annata. I tifosi milanisti chiedono la presenza e la voce del proprietario del club, che sia Elliott o che sia RedBird. I tifosi del Milan reclamano delle risposte per una stagione piena di errori sportivi, dirigenziali e comunicativi.


Riassumendo in modo banale: il popolo rossonero vuole vedere alcune teste cadere, proprio come accade ne Il Trono di Spade. Nel giro di tre anni si è visto sgretolare un progetto ambizioso che ha portato il Milan a vincere uno scudetto e a giocarsi una semifinale di Champions League. Adesso, invece, la squadra rossonera non giocherà alcuna coppa europea, nemmeno l'umile Conference League, e butta al vento i quasi 120 milioni di euro spesi nelle ultime due sessioni di mercato.  Risposte, ambizione, organizzazione e trasparenza. Queste le condizioni poste dal tifo rossonero in vista della protesta di San Siro. Sperando, ovviamente, che sia l'ultima e non la prima di una lunga serie.