Milan, gestione perfetta di Alex Jimenez: ma ora c’è da fare l’ultimo passo

Una delle note più positive di questa stagione in casa Milan, nonostante l'uscita anticipata dalla Champions League e la nona posizione in classifica in Serie A, è senza ombra di dubbio la gestione di Alex Jimenez. Il talento spagnolo, scuola Real Madrid, aveva già fatto il suo esordio nel corso della passata stagione, dopo essersi messo in mostra con la Primavera di Ignazio Abate. E già da subito aveva dato una grandissima impressione. Proprio per questo motivo i rossoneri avevano deciso di riscattarlo dai Blancos, che comunque si sono garantiti una recompra nel contratto.

Al di là di quella che è stata la passata stagione, è in quella corrente che Alex Jimenez ha fatto il salto di qualità. E un applauso, in questo senso, va fatto al Milan perché lo ha gestito in modo impeccabile. Nella prima parte dell'annata, infatti, si è deciso di schierarlo con l'Under 23 rossonera, in modo che crescesse e facesse la prova del fuoco in una categoria tutt'altro che semplice. Poi, una volta dimostrate le sue enormi qualità, ha trovato spazio con la Prima squadra. E da scelta a sorpresa, pian piano e a suon di prestazioni, è diventato sostanzialmente un titolare fisso.

Milan, un applauso per la gestione di Alex Jimenez: ma c'è un rischio. I motivi per non sbagliare

Il Milan lo ha gestito come meglio non poteva fare e poco importa se questo significa che Alex Jimenez non potrà giocare i play-out con Milan Futuro in Serie C. Perché lo spagnolo è un giocatore da Serie A e lì deve giocare. Ora, però, il Diavolo deve fare un ultimo passo e non steccare, anche perché significherebbe buttare via il lavoro fatto fino a questo momento con lo spagnolo.

Il Real Madrid potrebbe esercitare la recompra e se dovesse succedere bisognerà accettarlo. Quello che andrà fatto sarà provare a riprenderselo. E i motivi sono molto semplici. Il suo potenziale è enorme, così come i margini di crescita. Inoltre è in grado di svolgere più ruoli ed è perfetto in questo modulo. Infine essendo molto giovane può essere davvero l'uomo da cui ripartire per il futuro di questa squadra.

LEGGI ANCHE: Mercato Milan, Il nodo rinnovo: un futuro ancora da scrivere per Theo Hernandez >>>