news milan

Milan, Gattuso lo psicologo: con Calhanoglu l’ennesima vittoria

Alessio Roccio

Quella avuta con Hakan Calhanoglu è l'ennesima vittoria di Rino Gattuso sulla panchina del Milan: contro ogni critica, lo ha difeso e ha avuto ragione

La storia di Hakan Calhanoglu in questa stagione è legata indissolubilmente con un filo a RinoGattuso. Il numero 10 del Milan, altalenante e discontinuo rispetto alla sua prima annata in Italia, è stato fino a questo momento un oggetto misterioso. Talentuoso e capace di giocate fuori dal normale, di quelle che ti lasciano a bocca aperta, ma allo stesso momento poco preciso anche nei passaggi più semplici, protagonista di prestazioni opache con una collezione davvero cospicua di insufficienze raccolte in pagella.

Il pubblico rossonero lo ha spesso criticato e molti lo hanno addirittura abbandonato, nonostante l'impegno - quello c'è sempre stato - profuso in campo. La rete di Bergamo, tuttavia, potrebbe ricucire lo strappo e far rinascere quell'amore tra le due parti che si era ben consolidato nello scorso campionato, quando il turco realizzò la bellezza di 6 reti e 8 assist.

Chi ha sempre creduto in lui, nonostante le voci di mercato e di chi lo voleva lontano dal Milan, è RinoGattuso. L'allenatore calabrese il suo numero 10 lo ha sempre difeso da ogni critica, parlando ogni volta di "fiducia" che il ragazzo doveva sentirsi addosso. Quella che Gattuso non gli ha mai tolto, nonostante le prestazioni poco convincenti ammesse dallo stesso allenatore.

Eppure, Rino ha avuto ragione. Che la società abbia pensato più di una volta di vendere Calhanoglu a gennaio è cosa appurata. Lo dimostra la trattativa con il Lipsia, ma Gattuso lo ha sempre dichiarato incedibile. Una rivincita personale per il tecnico, che però non può e non deve fermarsi alla bellissima rete contro l'Atalanta.

SEGUICI SUFacebook /// Twitter /// Instagram /// Telegram

SCARICA LA NOSTRA APPiOS /// Android