Milan, sta per finire l’era Elliott: tutti i momenti chiave di questi 4 anni

Sta per concludersi l'era Elliott a capo della gestione del Milan: il fondo americano passerà il testimone a RedBird e a Gerry Cardinale.

Sembra ormai giunta al termine l'avventura del fondo americano Elliott alla guida del timone del Milan, ormai ad un passo dall'acquisizione da parte di RedBird.

Eppure, sono stati 4 anni davvero importanti quelli vissuti dal club meneghino sotto la guida di GordonSinger e di PaoloScaroni.

Tutto ha inizio nell'aprile 2017, quando Elliott presta 303 milioni di euro a Yonghong Li per l'acquisizione del Milan da Fininvest.

Nel giro di un anno cambia tutto: il magnate cinese non rispetta le scadenze, e così il fondo americano prende in pieno possesso le quote del club. Da questo momento parte l'avventura Elliott.

La prima vera novità in società arriva il 5 agosto 2018. La nuova proprietà decide di richiamare PaoloMaldini, mentre successivamente Ivan Gazidis e Zvone Boban entrano a far parte del club. Il croato non resterà a lungo in società, mentre ai primi due vengono affiancati due volponi del mestiere come Frederic Massara e Geoffrey Moncada.

La crescita del Milan in questi anni di gestione Elliott è stata costante, sia da un punto di vista meramente calcistico, che da un punto di vista economico. Nella stagione 2017/2018, il fatturato fu di 256 milioni, con un rosso di 126 milioni e un patrimonio di 36. Le proiezioni attuali parlano di un fatturato di oltre 300 milioni, con le perdite ridotte a 94 milioni e con un patrimonio di oltre 67 milioni.

Sul rettangolo di gioco, invece, il Milan ha fatto registrare una netta escalation di risultati. Soprattutto dall'arrivo di Stefano Pioli: un sesto posto, dopo un avvio da incubo con Marco Gianpaolo, un secondo posto e uno scudetto.

Il ritorno in Champions League ed il raggiungimento del titolo nazionale rappresentano dunque i massimi risultati della gestione sportiva di Elliott. Che ha saputo prelevare un Milan allo sbando e lo ha riportato a vincere.

A breve avrà inizio l'era RedBird, con Gerry Cardinale che preleverà il 70% delle quote. Ma Elliott manterrà il restante, così da poter continuare ad influenzare, positivamente, la crescita del Milan. Milan, si è offerto un talento italiano! Le ultime news di mercato >>>

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