Stefano Borghi, giornalista di 'Sky Sport', ha parlato delle prospettive del Milan di Sérgio Conceição nel podcast di 'Cronache di Spogliatoio'. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.


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Milan, Borghi: “Vincere la Coppa Italia salverebbe un po’ la stagione”
"Vincere la Coppa Italia potrebbe salvare la stagione del Milan? Un po' si, nel senso che in una stagione del genere, dove hai fatto una quantità di errori incredibile, porti a casa due trofei ... Coppa Italia e Supercoppa Italiana sono due trofei - ha detto Borghi -. Sono due trofei e sarebbero una cosa importante".
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Borghi sul Milan: "Non andare in Europa sarebbe un fiasco enorme"
—"Altrettanto importante, se non di più, valutare cosa è stata davvero la stagione del Milan - ha proseguito poi Borghi -. Non andare in Champions League, e addirittura non andare in Europa, sarebbe un fiasco enorme. L'eliminazione dalla Champions League è stata una brutta figura per come è arrivata. Ma se vogliamo trarre un insegnamento da questa stagione è che c'è bisogno di una ricerca di un'identità, di una struttura che parta dalla società e arrivi all'interno del gruppo squadra".
"C'è bisogno di una visione, c'è bisogno di fissare degli obiettivi e perseguirli con una ricerca di continuità. Il Milan ha fatto malissimo nelle due competizioni di lungo periodo, ovvero campionato e Champions League, e ha fatto invece molto bene in competizioni da one shot, la Supercoppa in primis ma anche la Coppa Italia - ha incalzato Borghi -. Secondo me è normale per quelle che sono le caratteristiche di questa squadra, che non ha un'identità, non ha grandissima personalità, quella che ti permette di essere uguale e continuo sul lungo periodo, ma ha dei talenti, dei giocatori, un ambiente, una storia e una maglia che ti possono dare la possibilità della grande notte".
"Quando non hai un'identità è più facile sorprendere. Dal Milan non sai cosa aspettarti"
—"Ma in tutte queste grandi notti, qual è stato il comune denominatore? Il Milan ha sempre sorpreso, per come si è presentato in campo, per chi è diventato il protagonista della partita. Perché questo? Perché quando non hai un'identità è più facile sorprendere - la sua logica conclusione -. Abbiamo visto Milan-Atalanta, giocata in maniera quasi mortificante da una squadra come il Milan, però dicevi: "Vabbè magari 5 difensori, blocco basso ad aspettare, prova generale per l'Inter". No, poi il Milan si è presentato in modo completamente diverso, senza fare una partita di protagonismo".
"Quando difendeva lo faceva a 4, quando impostava lo faceva a 3 e poi nel secondo tempo andava a 5, e con un blocco medio. Quindi non sai mai cosa aspettarti dal Milan, e questo può portarti a sorprendere. La stagione se il Milan vince due trofei è una stagione in cui hai salvato più che il salvabile, ma per quello che abbiamo visto tutto l'anno non potrà mai essere una stagione sufficiente", la chiosa di Borghi sui rossoneri di Conceição. LEGGI ANCHE: "Allegri, il DS, Maignan e Theo": Milan, ecco, tutto ciò che accadrà >>>
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