Milan all’Olimpico per l’ultima speranza europea: Pulisic a caccia dell’ennesimo record

La sconfitta nella finale di Coppa Italia ha lasciato un segno profondo nel Milan, chiamato ora a una reazione d'orgoglio per dare un senso a una stagione fin qui largamente al di sotto delle aspettative. L'appuntamento di domenica sera all'Olimpico contro la Roma rappresenta l'ultima spiaggia per i rossoneri nella corsa a un piazzamento europeo. Quel che resta del "miracolo Europa" è l'ultima fiammella da alimentare in un'annata che i tifosi vorrebbero presto dimenticare.

Milan all'Olimpico per l'Europa: Pulisic a un passo dal record in una stagione amara

In questo contesto di delusione generale, una nota positiva arriva dalle prestazioni di Christian Pulisic. L'esterno americano sta vivendo una stagione prolifica in termini realizzativi in Serie A, avendo già messo a segno 11 reti. Un solo gol lo separa dall'eguagliare il suo record personale di marcature nei maggiori cinque campionati europei, stabilito con 12 gol nella stagione precedente (2023/24).

Ma i numeri di Pulisic non si fermano ai soli gol. Con nove assist all'attivo nel campionato in corso, l'americano è vicino a un traguardo prestigioso nella storia recente del Milan. Se dovesse raggiungere la doppia cifra sia di gol che di assist, diventerebbe solamente il quarto giocatore rossonero a riuscirci in una singola stagione di Serie A nelle ultime 20 stagioni. Prima di lui, solo tre fuoriclasse del calibro di Zlatan Ibrahimovic (14 gol e 11 assist nel 2010/11), Ronaldinho (12 gol e 14 assist nel 2009/10) e Kaká (15 gol e 11 assist nel 2007/08) hanno compiuto questa impresa.

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Nonostante la stagione altalenante del Milan, la costanza e l'apporto offensivo di Pulisic rappresentano un faro nella notte per i rossoneri. La sfida contro la Roma non sarà solo cruciale per le speranze europee, ma anche un'occasione per l'americano di lasciare un segno ancora più indelebile nella sua prima stagione in Serie A, avvicinandosi a un record che lo metterebbe al fianco di leggende del club. La reazione del Milan passa anche dai suoi piedi e dalla sua capacità di trascinare la squadra verso un risultato positivo all'Olimpico.