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Il BARONE: “Squadra spaesata, manca serenità. Siamo delusi”

Luca Toni, durante Milan - Verona di oggi pomeriggio (credits: GETTY Images)

Dalla Curva Sud arriva malcontento per il momento difficile del Milan: il Barone parla di poca serenità e auspica cambiamenti anche a livello societario

Renato Boschetti

Giancarlo Capelli, noto ai più come il Barone, ha parlato della situazione difficile del Milan a "Curva Libera", programma di SilverMusic Radio, toccando diversi argomenti di attualità, a partire dall'insolito sfogo di Mihajlovic contro l'arbitro di Milan-Hellas Verona: "Penso che sia un'abitudine lamentarsi degli arbitri, certo il rigore su Bonaventura c’era, ma non devi lamentarti su queste situazioni. Il Milan doveva vincere 3-0 già nel primo tempo. Non dimentichiamoci che questo Verona non ha mai vinto una partita in questo campionato".

Sul peso del Milan all’interno del panorama calcistico italiano: "Il Milan oggi non è più considerato nella Lega, mentre una volta era il club per eccellenza, simbolo che siamo caduti in basso".

Su un possibile ritorno di Maldini come dirigente: "Mi piacerebbe vedere Paolo nel Milan. Sì, lo vedrei sicuramente bene nel Milan. Non c’è stata nessuna guerra tra lui e la Curva. I ragazzi se la sono presa e questo mi è dispiaciuto, perché Paolo come calciatore e come persona era il massimo. Barbara Berlusconi ha sempre optato per dare a lui il ruolo di direttore sportivo".

Sull'aria strana che c'è attorno al Milan: "Il Presidente non è per nulla contento. Galliani, poi, non si è nemmeno presentato a Milanello per incontrarlo, perché non voleva essere presente alla riunione. Certo è che non si possono fare questi risultati. Mihajlovic aveva la nostra fiducia, mentre ora la squadra è evidentemente spaesata: la colpa è o dell’allenatore che non ci riesce o c’è qualcosa di strano all’interno della squadra. E' evidente che non c’è serenità, perché sono tutti carichi e gasati prima della partita, mente poi quando li vedi giocare rimani deluso. I giocatori del Milan devono essere undici leoni in campo".

Su Montolivo e de Jong: "Il capitano non è all’altezza di vestire la fascia che secondo me dovrebbe finire sul braccio dei più vecchi. Certo, Montolivo deve riprendersi al più presto, così non va bene. Su Nigel io ci avrei creduto e lo avrei fatto sempre giocare, ma non è facile inserirsi dopo tutto il tempo che è stato in panchina. Poi, il mister non lo vede molto bene".

Sulle scelte di Mihajlovic: "Non si capiscono questi esperimenti e questo continuare a cambiare ogni partita. Devi avere idee chiare, precise, mentre non ci sono e questo è grave soprattutto dopo tre mesi di campionato. No, non mi fa ben sperare per il futuro".

Su Inzaghi: "Sabato era alla festa della Curva e gli ho detto come era meglio tenere lui così si faceva i suoi due anni da contratto. Futuro con Brocchi? Piace molto al Presidente".

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