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#DIEGOESMIPORTERO: LÓPEZ RIMPIANTO REAL, VANTO MILAN

Diego López Rodriguez, più noto semplicemente come Diego López, è un portiere spagnolo, nato a Paradela il 3 novembre 1981. Soprattutto, dalla scorsa estate, è il portiere del Milan. Singolare la storia di...

Daniele Triolo

 Diego Lopez, portiere del Milan (fonte foto: mondedufoot.fr)

"Diego López Rodriguez, più noto semplicemente come Diego López, è un portiere spagnolo, nato a Paradela il 3 novembre 1981. Soprattutto, dalla scorsa estate, è il portiere del Milan. Singolare la storia di López, da sempre elemento poco reclamizzato, scarsamente pubblicizzato e sovente bistrattato: ma lui, puntualmente, ha saputo far ricredere gli scettici, stagione dopo stagione, lottando per conquistarsi un posto al sole e la stima dei tifosi delle squadre nelle quali ha militato, dei suoi allenatori e degli addetti ai lavori.

"Acquistato a titolo gratuito dal Real Madrid nel 2000, Diego López ha giocato dapprima nella squadra C delle 'Merengues', quindi è salito nell'organico del Real 'Castilla', fino ad approdare in prima squadra. Dopo aver fatto da riserva ad un certo Iker Casillas per due stagioni, l'orgoglioso López ha scelto di spiccare definitivamente il volo nel 2007, passando per 6 milioni al Villarreal. Nelle fila del 'Sottomarino Giallo', l'estremo difensore si è letteralmente consacrato, accumulando moltissima esperienza nella Liga e nelle competizioni europee. Nel 2012, dopo l'inopinata retrocessione della formazione valenciana, López è passato a difendere i pali della porta del Siviglia per 3,5 milioni di euro. In Andalusia, si è confermato non solo uno dei migliori portieri di Spagna, bensì d'Europa, guadagnandosi, dopo appena metà campionato, il rientro al Real Madrid.

"Nel gennaio 2013, infatti, in seguito ad un infortunio rimediato da Iker Casillas (ancora lui …), López è rientrato alla casa madre, divenendo titolare inamovibile. Grandi parate, solidità, continuità di prestazioni ne hanno fatto un intoccabile di José Mourinho, sia nella Liga che in Champions League. Quando, poi, è rientrato a disposizione Casillas, il portoghese ha deciso di alternarli, per non penalizzare né l'uno né l'altro: Diego López titolare in campionato, Iker Casillas in Champions. E questo pericoloso ballottaggio ha dato vita anche a tutta la stagione 2013-2014, con Carlo Ancelotti sulla panchina del Real Madrid. Casillas ha goduto, per molto tempo, della protezione della società, Presidente Florentino Pérez in testa, Diego López, al contrario, è divenuto il prediletto degli allenatori, dei compagni, e dei tifosi.

"Nell'estate 2014, poi, il dualismo è finalmente terminato: stanco di dover sempre dimostrare di essere il più forte, al cospetto di un Iker Casillas in netta parabola discendente, López ha accettato l'offerta del Milan, consigliato anche da Ancelotti sulla bontà della scelta rossonera, firmando un contratto quadriennale. Una fuga dalle proprie responsabilità? No, tutt'altro: soltanto la voglia di non dover sempre lottare contro i mulini al vento. Il tempo, tra l'altro, ha dato ragione a Diego López: il portiere spagnolo, infatti, si è reso protagonista di una grande stagione con la maglia rossonera. Il suo acquisto, un vanto per la società, si è rivelato uno dei pochissimi indovinati nello scorso campionato. Casillas, nel frattempo, dopo aver disputato un'annata disastrosa con il Real, spesso scavalcato dal costaricense Keylor Navas, ha vaporizzato le residue possibilità di terminare la sua carriera lì dove era iniziata ed è finito scaricato, non più tardi di 15 giorni fa, al Porto.

"In Spagna, i tifosi del Real Madrid, ancora rimpiangono Diego López: su Twitter, l'hashtag più gettonato dai sostenitori dei 'Blancos' continua ad essere #diegoesmiportero. Motivo d'orgoglio per un madridista dentro, costretto a dover lasciare la propria casa ed i propri affetti per imporsi agli occhi del mondo. D'altronde, si sa, nessuno è profeta in patria. Per buona fortuna del Milan che, adesso, si gode il suo gran portiere per almeno altri tre campionati.

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