Di Stefano: “Dopo l’Alessandria il Milan si è seduto”

Peppe Di Stefano, noto giornalista esperto di cose rossonere, a Sky Sport, ha detto la sua sul difficile momento del Milan, dopo Sassuolo e Verona: "Il Milan nelle prime 8 giornate di ritorno, tra partite di campionato e Coppa Italia, su 11 giornate ne vince 8 e ne pareggia 3, segnando 22 gol e subendo 6 reti. Dopo aver raggiunto la finale di Coppa Italia è come se si fosse appagato e seduto: ha perso meritatamente a Sassuolo e pareggiato meritatamente a Verona, due trasferte abbordabili. Non c'è da appellarsi alla sfortuna: sei più forte del Chievo e devi vincere, sei più motivato del Sassuolo e devi vincere".

Anche Mario Sconcerti, a Sky Sport, ha posto l'accento sull'assenza pesante di Mbaye Niang: "Sono assenze molto molto importanti. Se quella di Montolivo è evidente, essendo un giocatore nel cuore della squadra, a me quella di Niang è sembrata subito importante. Si diceva che si potesse rimpiazzare con Balotelli, ma Mario è un giocatore fisso, non mobile. Niang occupa molto campo, ha voglia di correre. A volte è un po' confuso ma aiuta la squadra e senza di lui ti viene a mancare uno schema. Non tutti gli schemi sono alla Messi, ma alcuni sono alla Niang. Le sue sgroppate erano schiaffi morali ad una squadra che tende alla pigrizia".