Da portoghese permettetemi di esprimere un pensiero personale sull’Italia, perché questa è una Nazione per cui provo grande affetto e che per me ha avuto un ruolo fondamentale nella mia vita. Il mio arrivo in Italia, nel 1998, è stato un viaggio che non solo ha rappresentato una nuova sfida professionale, ma anche un momento di crescita dal punto di vista personale. L’Italia, con la sua cultura, la sua passione e la sua tradizione calcistica, è diventata per me un una seconda casa. In questi anni ho avuto la possibilità di conoscere allenatori, dirigenti, compagni di squadra che hanno saputo trasmettermi tanto.
"Indossare questi colori significa portare parte della storia italiana"
—Ho conosciuto un paese di rara bellezza con un ineguagliabile patrimonio di cultura, stile, creatività, un paese che mi ha accolto e dove la socialità è la base della vita quotidiana. Questa esperienza mi ha cambiato profondamente, come professionista e come uomo. Ho imparato l’importanza di ascoltare, di condividere passione ed esperienze. E se sono qui oggi, lo devo anche a questo. Tornare in Italia per guidare una squadra prestigiosa come il Milan, che ha fatto la storia del calcio nazionale e internazionale e che porta con sé anche i valori e l’identità culturale di questo Paese, è motivo di grande orgoglio. Ogni giorno sentiamo il rispetto e l’ammirazione che il nome Milan evoca.
Indossare questi colori significa portare con sé una parte della storia italiana, del suo stile, della sua passione. Ed è un onore che cerchiamo di meritare ogni giorno. Essere qui oggi, in questa sede, alla presenza del Capo dello Stato, dà un significato ancora più alto al nostro percorso e ci dà grande forza per le sfide del presente e del futuro. Grazie ancora, Presidente, per questa accoglienza. Da parte mia, dello staff e di tutta la squadra, Le assicuro che scenderemo in campo con rispetto, con cuore, e con la volontà di onorare questo trofeo e ciò che rappresenta per il calcio italiano. Grazie". LEGGI ANCHE: Boban: “Scaroni, Furlani, Ibra e il ritorno di Maldini: ecco cosa vi dico” >>>
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