Ancelotti a RAI Sport: “Non siamo brillanti. Milan bravo a chiudersi e colpire”

Ecco le dichiarazioni di Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ai microfoni di RAI Sport al termine di Milan-Napoli di Coppa Italia: "La partita è stata decisa da due episodi, da due palle lunghe. Poi recuperarla era difficile perchè il Milan è stato molto chiuso e noi in questo momento non siamo brillanti. Abbiamo avuto qualche opportunità su calcio piazzato, ma era difficile perchè non abbiamo la brillantezza per scardinare questo tipo di difesa. Ripeto il match è stato condizionato dagli episodi iniziali".

Allan: "Allan ha fatto la sua partita come tutti, la sua non è stata una sostituzione punitiva, semplicemente mi serviva un attaccante in più. Allan è un giocatore nostro e in questo momento è recuperato. Il problema non è lui o la sua leadership. La partita, ripeto, è stata condizionata dai gol che abbiamo preso".

Il Milan: "Non ha fatto molto ha sfruttato il doppio vantaggio e poi si è chiuso, noi non abbiamo segnato e questo è il problema che dobbiamo risolvere".

Le difficoltà in attacco: "In campionato abbiamo sofferto solo il primo tempo, contro la Lazio abbiamo fatto molto bene, si tratta di una partita. Non ingrandiamo le cose, non è un periodo. I terzini hanno spinto molto, ma abbiamo coperto poco l'area. Serviva qualche palla filtrante in più, invece abbiamo giocato solo sugli esterni e come ho detto ci manca brillantezza".

Il modulo: "Con il 4-4-2 siamo più coperti e andiamo avanti così, non cambiano le cose".

La Samp in campionato: "Giocano molto bene, all'andata è andata male, ma abbiamo 14 punti di vantaggio sul quinto posto, non è un dentro o fuori, ce la giochiamo".

L'Europa League: "C'è il campionato dove dobbiamo fare il meglio possibile, poi la Juve vincerà per merito suo, ma non per demerito nostro. Ci sarà grande bagarre per la Champions League, noi siamo a +8 sulla terza e siamo contenti, poi c'è l'Europa League e vogliamo andare il più avanti possibile".

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