Ambasciatore Mondiali in Qatar: “L’omosessualità è una malattia mentale”

Mancano esattamente 12 giorni all'inizio di una delle edizioni più controverse della storia dei Mondiali. Il Qatar è infatti famoso per le idee non proprio progressiste che portano alla discriminazione delle minoranze. Nonostante le rassicurazioni dell'emiro Al-Thani sull'accoglienza di tutti i tifosi nello Stato asiatico, le parole di uno degli ambasciatori della rassegna iridata lasciano semplicemente allibiti.

Khalid Salman shock

In un'intervista trasmessa dall'emittente pubblica tedesca 'ZDF', Khalid Salman, prima di essere interrotto a causa dell'imbarazzo, ha sentenziato: "La cosa più importante è che tutti accettino le nostre regole. L'omosessualità è haram ("proibita"). È proibita perché è un problema mentale". Milan, Ibrahimovic sbarca su Netflix: annunciato il suo nuovo film

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