Francesco Acerbi diventa l'eroe dell'Inter. Ma vi ricordate del suo passato al Milan? I rossoneri, le polemiche con Kessié e quella risata
Il gol dal giocatore che non ti aspetti, all'ultimo secondo della partita più importante della stagione. Francesco Acerbi è l'eroe dell'Inter nella sfida di Champions League contro il Barcellona. Un difensore di 37 anni che firma la rete contro la squadra che porta in dote il talento più brillante della scena calcistica mondiale, ovvero Lamine Yamal. Sembra la trama di un film, ma è successo davvero. Acerbi salva l'Inter e la porta in finale, ripensando a una carriera che lo ha visto passare anche per il Milan.
Già, poiché, per chi non si ricordasse, Acerbi è stato un giocatore rossonero. Acquistato nell'estate del 2012 dal Chievo, per una cifra vicina ai 4 milioni di euro, il difensore italiano fece il salto in un top club, ma senza trovare grande fortuna: una sola stagione con la maglia del Milan condita da appena 10 presenze. Chi vanta una buona memoria, poi, ricorderà sicuramente il suo esordio in rossonero, nella vittoria in campionato contro il Bologna, e soprattutto la titolarità nell'importante sfida di Champions League contro il Malaga.
Acerbi, l'eroe dell'Inter. L'esperienza al Milan, la polemica con Kessié e la risata virale
—
Eppure, qualcosa evidentemente non è andato per il verso giusto. Quando sbarcò a Milanello, infatti, Acerbi era appena 24enne, dunque ancora giovane, ma fu ceduto dopo una sola annata. Da lì in poi, un lungo giro in Italia, tra Genoa, Chievo e Sassuolo, prima di essere acquistato dalla Lazio e diventare uno dei fedelissimi di Simone Inzaghi, allora tecnico dei biancocelesti. L'allenatore italiano se lo porterà con sé anche all'Inter, nella stagione 22/23, ma non senza lo scetticismo del popolo nerazzurro.
A distanza di anni, e dopo le ultime stagioni ad alto livello nonostante l'età, ci chiediamo se il Milan non abbia fatto una valutazione sbagliata su Acerbi. Il rossonero, difatti, fa parte del percorso del classe '88, sia nel bene che nel male. Impossibile dimenticare l'incredibile polemica dopo una sfida tra Milan e Lazio, con Kessié e Bakayoko che esultarono mostrando, alla Curva Sud, proprio la maglia di Acerbi a seguito di un diverbio a distanza sui social.