Francesco Acerbi, dopo delle ottime stagioni con la maglia del Chievo Verona, venne adocchiato dal Milan e decise di fare il grande salto: maglia numero 13 sulle spalle e tanta voglia di emulare il proprio idolo Alessandro Nesta. Dopo pochi mesi, il ritorno al Chievo. Ora è il leader della difesa del Sassuolo e in un'intervista a "la Gazzetta dello Sport" è tornato a parlare della sua esperienza in rossonero: "Cosa mi ha fregato quando ero al Milan? Non avevo la testa sul calcio come ce l'ho ora, non avevo la testa da Milan. A 23-24 anni un ragazzo la serata ogni tanto la fa e chi la fa non è certo un deficiente. Semplicemente mi sono seduto. Ora non esco, non ho voglia, sono concentrato e sia chiaro: nessuno mi obbliga a far nulla. E' cambiata la testa, la mentalità, gli obiettivi, l'approccio al lavoro".
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Acerbi: “Al Milan mi piaceva fare serata”
Francesco Acerbi, difensore del Sassuolo, torna a parlare della sua esperienza negativa al Milan, svelando i motivi del fallimento rossonero.
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