15 Maggio 1988: Il Milan di Sacchi riconquista l’Italia, inizia l’era Berlusconi

Trentasette anni fa esatti, il 15 maggio 1988, il Milan scriveva una pagina indimenticabile della sua gloriosa storia, laureandosi campione d'Italia per l'undicesima volta. La squadra guidata dal visionario Arrigo Sacchi, in un'atmosfera vibrante allo stadio di Como per l'ultima giornata di campionato, ottenne il punto decisivo (1-1) che le permise di staccare in classifica il Napoli di Maradona e di cucirsi sul petto uno Scudetto che mancava da ben nove anni.

15 Maggio: anniversario del primo scudetto dell'Era Berlusconi

Quel pareggio, giunto grazie al gol lampo di Pietro Paolo Virdis al 2' e alla risposta del Como con Giunta a inizio ripresa (46'), sancì un momento di svolta epocale per il club rossonero. Quello fu infatti il primo trofeo dell'era Silvio Berlusconi, il carismatico patron che, con la sua ambizione e i suoi investimenti, avrebbe trasformato il Milan in una delle squadre più vincenti e iconiche del panorama calcistico mondiale, portando in bacheca la cifra impressionante di ventotto trofei.

Quel Milan '88, con la sua rivoluzionaria filosofia di gioco basata sul pressing alto, il gioco corale e la difesa a zona, incarnava la nuova mentalità vincente voluta da Berlusconi. Giocatori del calibro di Franco Baresi, Paolo Maldini, Roberto Donadoni, Ruud Gullit e Marco van Basten, solo per citarne alcuni, furono gli interpreti perfetti del calcio totale di Sacchi, conquistando non solo lo Scudetto, ma gettando le basi per un ciclo di successi straordinari che avrebbero segnato un'epoca.

Il pareggio di Como fu la ciliegina sulla torta di una stagione memorabile, culminata con la riconquista del titolo italiano dopo un'attesa durata quasi un decennio. Quel 15 maggio 1988 non fu solo la celebrazione di un undicesimo scudetto, ma l'inizio di una nuova, trionfale era per il Milan sotto la guida di Silvio Berlusconi e con la sapiente regia di Arrigo Sacchi.

IL TABELLINO:

COMO-MILAN 1-1

Reti: 2' Virdis (M), 46' Giunta (C)