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Verona-Milan, Pioli ha una doppia missione: ma occhio al pericolo sosta …

Stefano Pioli AC Milan Milan-Slavia Praga 4-2 Europa League 2023-2024
Stefano Pioli, in Verona-Milan, avrà una doppia missione, ma dovrà anche stare attento al pericolo rappresentato dalla sosta nazionali
Fabio Barera Redattore 

Dopo il successo nel doppio confronto di Europa League contro lo Slavia Praga, con annesso passaggio ai quarti di finale, ora per il Milan di Stefano Pioli è tempo di pensare al campionato, con il Verona che rappresenta il prossimo avversario. In attesa di tornare in campo a livello europeo contro la Roma, per provare a portare a casa almeno un titolo in stagione, è bene per i rossoneri pensare ad assicurarsi quantomeno il secondo posto in classifica. Anche perché ora l'Inter concentrerà tutte le proprie forze per la conquista della seconda stella, ma dietro sono tante le squadre che potrebbero rientrare.

Verona-Milan, la doppia missione di Pioli: secondo posto ed Europa League

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'Tuttosport', nell'edizione in edicola questa mattina, fa il punto della situazione sulla doppia missione a cui è chiamato Stefano Pioli in questo Verona-Milan. Un successo in data odierna, infatti, rappresenterebbe uno scalino importantissimo verso due obiettivi stagionali del club rossonero. Da una parte garantirebbe maggiore tranquillità in ottica secondo posto in Serie A. E, di riflesso, questo si ripercuoterebbe sulla possibilità di concentrarsi al meglio sulla conquista dell'Europa League, unico trofeo rimasto disponibile e diventato un obiettivo primario.


Il Diavolo, però, dovrà prestare grande attenzione alla sosta per le Nazionali. In questa stagione, infatti, nessuno stop al campionato ha dato buone notizie al Milan, anzi sono sempre state pessime. Quella di settembre aveva portato all'infortunio pesante di Pierre Kalulu e poi alla batosta nel derby contro l'Inter. Ad ottobre la notizia di Sandro Tonali e l'indagine sull'ex rossonero per il caso scommesse. E in quella di novembre era stato il turno di Alessandro Florenzi. Ora i rossoneri sono in un momento positivo a livello di risultati, ma le premesse non sono delle migliori, con l'indagine su Giorgi0 Furlani ed Ivan Gazidis. Stefano Pioli dovrà quindi essere bravo a tranquillizzare l'ambiente, lui che ultimamente ci ha fatto l'abitudine a stare appeso ad un filo.

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