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Verona-Milan 1-2: “Tonali, un colpo da Diavolo” | Serie A News

Verona-Milan al 'Bentegodi' è finita 1-2 per i rossoneri. Come a maggio, anche stavolta decisivo Sandro Tonali contro gli ostici gialloblu

Daniele Triolo

Sandro Tonali AC Milan Verona-Milan 1-2 Serie A 2022-2023

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha parlato di Verona-Milan, partita della 10^ giornata della Serie A 2022-2023 terminata 1-2 per i rossoneri ieri sera al 'Bentegodi'. Specificando come, in pochi mesi, ci sia stato un ... cambio di prospettiva nelle relazioni tra Hellas Verona e Milan.

Da maggio a ottobre, infatti, Sandro Tonali ha vendicato le 'Waterloo' rossonere al 'Bentegodi', quelle che nel 1973 e nel 1990 fecero perdere al Milan, di fatto, due Scudetti. A maggio, in Verona-Milan 1-3, Tonali realizzò una doppietta fondamentale per la conquista dello Scudetto. Ieri sera ha fatto il gol-vittoria di una partita complicata.

Fatal Tonali per i gialloblu, la fatal Verona per i rossoneri può andare serenamente in archivio. Il Milan, per la 'rosea', non ha rubato la vittoria. Ma l'Hellas del nuovo tecnico Salvatore Bocchetti non avrebbe meritato di perdere. Il Diavolo ha fatto sua la partita con cinismo, prendendosi i tre punti con una ripartenza spettacolare sull'asse Rafael Leão-Ante Rebić per Tonali.

Verona-Milan 1-2, Tonali regala i tre punti ai rossoneri

Il Verona, sul punteggio ancora di parità, ha preso una traversa con Roberto Piccoli e nel finale ha assediato i Campioni d'Italia. I quali restano l'unica formazione imbattuta in trasferta nel 2022 nei Top 5 campionati europei. Per i gialloblu, quinta sconfitta consecutiva. Ma questo è un k.o. 'sano': la squadra sembra essersi risvegliata.

Stefano Pioli, in questo Verona-Milan, era tornato al 4-2-3-1, con l'inserimento di Yacine Adli sulla trequarti e Brahim Díaz confermato a destra. Il primo tempo è stato caratterizzato, di fatto, da due autoreti: una di Miguel Veloso, dopo lo scatto prorompente di Leão a sinistra; l'altra di Matteo Gabbia, sulla conclusione di Koray Günter.

Il Milan è andato in difficoltà, secondo 'La Gazzetta dello Sport', perché il Verona, così come il Chelsea tra 'Stamford Bridge' e 'San Siro', ha adottato la formula con due trequartisti tra mediana e difesa rossonera. Pioli, nella ripresa, ha provato ad alzare l'indice di pericolosità della sua squadra inserendo Rebić e Divock Origi per Brahim e Olivier Giroud.

Il francese, apparso stanco, nel primo tempo si era divorato una grande chance a tu per tu con Lorenzo Montipò. Ma è il cambio di Bocchetti, Piccoli per Ajdin Hrustic, che per poco non ha sortito effetto: che traversa centrata, di testa, dal centravanti giunto in gialloblu in prestito dall'Atalanta!

Pioli quindi ha cambiato, inserendo Ismaël Bennacer con Tommaso Pobega, tornando dunque al 4-3-3, con la partita al rovescio. L'Hellas Verona a spingere, il Milan a partire in contropiede. Su uno di questi, all'81', la bellissima azione che ha portato al gol di Tonali.

Sarebbe dovuto uscire per far spazio a Junior Messias, invece è rimasto in campo per segnare il gol del successo del Milan. Pioli, quindi, si è coperto inserendo Malick Thiaw per Leão e ha fatto bene. Nell'assalto scaligero, il giovane difensore tedesco ha salvato per due volte la porta rossonera!

Il Milan, dunque, è tornato da Verona con il terzo posto in solitaria, sempre a -3 dal Napoli capolista, con una vittoria che non ha entusiasmato in quanto ad estetica. Ma che è piaciuta per senso pratico. D'altronde, non si può essere sempre belli: a volte è anche legittimo vincere con praticità e realismo. Verona-Milan 1-2: le pagelle rossonere secondo la nostra redazione >>>

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