Parma-Milan, i rossoneri ritrovano l’anima e strappano i 3 punti

PARMA-MILAN - Siamo nei minuti finali del match del Tardini quando Jack Bonaventura calcia forte col mancino. Sepe, portiere dei Ducali respinge coi pugni sui piedi di Darmian, il quale rinvia addosso al proprio capitano Bruno Alves facendo carambolare il pallone sul mancino di Theo Hernandez che con l'esterno segna la rete del decisivo 1-0 finale. E' festa nel settore ospiti riempito da 3.500 tifosi rossoneri giunti al Tardini in massa nonostante il momento difficile. Il Milan vince e strappa i 3 punti con coraggio, impegno, determinazione e voglia di portarsi a casa l'intera posta in palio.

La squadra di Pioli ora ha un'anima. I rossoneri si impongono su un campo ostico e complicato e lo fanno meritatamente al termine di 90 minuti in cui i padroni di casa fanno poco o nulla per impensierire Gigio Donnarumma, con Gervinho e Kulusevski, le armi migliori del Parma, limitati alla grande dalla retroguardia rossonera.

I rossoneri si portano ora a quota 17 punti, respirando un po', ma la classifica non verrà staccata dalle pareti di Milanello perché per capire se questa potrà essere la gara della svolta servirà, come ha detto Pioli al termine della gara, continuità. Già da domenica prossima quando il Milan sarà di scena ancora in trasferta al Dall'Ara contro il Bologna, ieri vincitore a Napoli 2-1.

La squadra ora gira, sviluppa un buon gioco e ottime trame, ma i problemi ci sono e sono ancora tanti e concreti. Su tutti Piatek. Il centravanti polacco fa una fatica infinita là davanti. Non lotta, non sgomita, sembra un palo impiantato nella difesa avversaria. Non si batte e non ci prova e al 63' viene sostituito da un più pimpante Leao. Sia chiaro Ibrahimovic - se arrivasse - non risolve tutti i problemi, ma forse almeno in questo caso una grossa mano la darebbe. Ecco le nostre pagelle della gara>>>

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