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Gazzetta – San Siro in vendita? Milan e Inter tirano dritto: il punto

San Siro, Milan (Getty Images)

Come annunciato dal sindaco Giuseppe Sala, San Siro potrebbe essere venduto, ma Milan e Inter vanno avanti per la loro strada. Il punto

Salvatore Cantone

ULTIME MILAN - Come viene riportato dalla Gazzetta dello Sport, Giuseppe Sala, sindaco della città di Milano, ha rilasciato delle dichiarazioni che hanno colto di sorpresa un po' tutti sulla questione relativa al nuovo stadio di proprietà: "Siamo disposti a cedere San Siro - ha detto il primo cittadino milanese -". Ora cosa succederà? Per il momento Milan e Inter non cambiano i loro progetti, anzi, continuano a spingere sull’acceleratore.

Nelle ultime settimane il lavoro con il Comune è diventato sempre più intenso, così come quello con gli studi di architettura per trasformare in realtà il masterplan: tra il 24 e il 27 settembre dovrebbe essere presentato il progetto architettonico alla città. Niente di nuovo rispetto al passato, visto che il piano è quello di costruire un nuovo impianto accanto a San Siro, che poi verrà demolito per lasciar spazio a un'area dedicata.

A inizio luglio le società hanno depositato il progetto di fattibilità dello stadio in condivisione. Ora aspettano la risposta del Comune sulla dichiarazione di pubblico interesse, necessaria per andare avanti. Nel caso in cui il Comune si opponga, sono state individuate tre zone alternative, con Sesto San Giovanni in pole position. Le idee sono molto chiare: lo stadio avrà 60-65 mila posti, sarà privo di barriere architettoniche e con riduzione dell’inquinamento acustico di almeno il 40% rispetto a oggi.

L'impianto sorgerà nella zona occupata oggi dai parcheggi del Meazza. Il costo? Si dovrebbe aggirare intorno ai 1,2 miliardi. Per rientrare dall'investimento verrà creato un centro commerciale da 65.000 mq e altri spazi per intrattenimento-uffici-albergo di circa 85.000 mq. A chi verrà affidato il progetto? Al momento è testa a testa tra Populous  (che sembrano avanti, visto la grande esperienza ad altissimo livello) e il consorzio statunitense-italiano Manica-Cmr, che però hanno "eliminato" lo studio di Stefano Boeri. Vedremo cosa succederà, ma la situazione tra qualche giorno sarà molto più chiara. Intanto Ante Rebic svela un retroscena di mercato, continua a leggere >>>

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